Questo coniglio è impressionista perché la foto con la videocamera è venuta com’è venuta. Un poco artistica. Oggi mi sono appassionato tra i fornelli come si vede.
Allora, preparazione del coniglio impressionista:
- Fare imbiondire nell’olio d’oliva a fuoco bassissimo mezza cipolla, uno spicchio d’aglio e 50 grammi di prosciutto crudo tritato.
- Aggiungere 400 gr di coniglio tagliato a pezzi e farlo rosolare alzando la fiamma a metà e mescolando continuamente
- Sale, pepe, con la fiamma al massimo innafiare con vino bianco un paio di volte lasciando evaporare
- Aggiungere 3 carciofi puliti e spaccati in quattro, chiudere col coperchio e rabboccare col brodo quando necessario
- I carciofi sono cotti quando si lasciano infilzare facilmente dalla forchetta. A quel punto spolverare di prezzemolo, di un po’ di limone e togliere dal fuoco dopo 5 minuti
Come vino va bene un rosso semplice senza complicazioni, come un grignolino, io ho preso quello 2004 di Liedholm. E’ parente dell’ex calciatore e dell’ex allenatore? No. E’ proprio lui. Ha mandato affanculo il calcio e si è messo a fare vino, ottima scelta.
Data la vivacità del piatto, da combattere con le mani, suggerisco l’accostamento con due gare della SuperBike, come quelle di Philip Island vinte dai due Troy, Corser e Bayliss, e ovviamente forza Ducati.
Se proprio dovete invitare qualcuno, meglio maschio, le donne si rompono un po’ a rosicchiare il coniglio.