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Ecco come muore un comunista

Che Guevara

All’improvviso sono saltate fuori le ultime foto di Che Guevara, pare da un archivio della Cia, e riguardano l’esecuzione in Bolivia del buon Ernesto.

Il Che non è mai stato un mio idolo, ma è sicuramente un personaggio importante nella storia del ‘900 e nella lotta a un capitalismo dittatoriale dal volto crudele (per fare il verso al socialismo dal volto umano).

In un’epoca in cui anche un pinco pallino mercenario che viene ammazzato in Iraq è un eroe, ci mancherebbe che io non pubblichi queste foto.

Ecco come muore un comunista.

Che Guevara morto

Che Guevara morto

Che Guevara morto

Che Guevara morto

Feb 7, 2006Massj

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MerendaChuck Norris
Comments: 179
  1. Ro
    Febbraio 7, 2006 at 15:44

    What about Che living during the Internet revolution?
    Internettualcomunista nel regno della democrazia e della comunicazione per eccellenza…
    Buon pomeriggio, Massj!
    Ro

    ReplyCancel
  2. Massj
    Febbraio 7, 2006 at 16:29

    Tu sei molto affascinata dall’iconografia del Che, che è molto internettizzata… o no?

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  3. Ro
    Febbraio 7, 2006 at 17:19

    Direi proprio di no… non lo sono mai stata… mi domandavo un’altra cosa… se lui avesse avuto a disposizione Internet per comunicare…

    ReplyCancel
  4. Massj
    Febbraio 7, 2006 at 17:25

    …saremmo tutti comunisti, tranne berlusconi ovvio

    ReplyCancel
  5. Erikx
    Febbraio 7, 2006 at 17:51

    e anche un altro paio….

    ReplyCancel
  6. Massj
    Febbraio 7, 2006 at 18:15

    tipo?

    ReplyCancel
  7. Erikx
    Febbraio 8, 2006 at 8:22

    dopo ti lancio un link!!

    ReplyCancel
  8. Emanuela
    Febbraio 13, 2008 at 17:58

    secondo me il Che è un uomo,un uomo vero…è morto per ciò che si batteva…e per il comunismo…secondo me mai nessuno avrebbe fatto ciò e mai nessuno lo farà…w il CHE…HASTA LA VICTORIA SIEMPRE…

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  9. Emanuela
    Febbraio 13, 2008 at 18:01

    IL CHE VIVE…e un giorno ritornerà…lo dic anche Guccini…anzi secondo me è già quì…

    ReplyCancel
  10. tony
    Ottobre 16, 2008 at 18:42

    certo hai proprio ragione infatti ti sta scrivendo in questo momento

    ReplyCancel
  11. WawA
    Novembre 6, 2008 at 9:39

    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE! COMANDANTE ERNESTO GUEVARA DETTO IL CHE, ROSSO COME IL MIO SUORE, RESTERAI PER SEMPRE NEL MIO CUORE! HASTA LA VISTA COMANDANTE!

    ReplyCancel
  12. tony peace e love
    Novembre 6, 2008 at 20:58

    NN SO TU CHI SIA MA DA PARTE MIA E DI TUTTI COLORO CHE CONOSCO CHE SONO COMUNISTI TI VOGLIAMO RINGRAZIARE PERCHE’ HAI MOSTRATO QST E IMMAGINI E TI ASSICURO CHE IL COMUNISMO E’ VIVO E STA COMBATTENDO SOTTO LA GUIDA DEL CHE’

    ReplyCancel
  13. ISLAM KHAEYRUL
    Novembre 17, 2008 at 20:10

    i like him so mouchh ..i miss himmmm ..i want to do some thing in this world as like himee

    ReplyCancel
  14. Elena
    Novembre 18, 2008 at 22:27

    ragazzi, io sono comunista…
    il Che è un mito per me lo adoro proprio per le sue idee di diritti uguali per tutti ecc…tutto ciò che ha fatto, è stupendo.
    La sua morte è stata orribile, spaventosa. L’hanno ucciso di nascosto quelle carogne…sono sconvolta…e vedere le immagini della sua morte mi lasciano un orrore dentro, incredibile…

    ReplyCancel
  15. Bago
    Novembre 22, 2008 at 13:23

    siete degli idioti se pensate ke il che fosse comunista lui era socialista proprio cm me e nn dite ke comunismo=socialismo xkè altrimenti siete degli ignoranti

    ReplyCancel
  16. renato
    Dicembre 7, 2008 at 0:07

    premetto che il tuo blog fà schifo, poi fare ironia anche sull’immagine di una persona defunta non credo che faccia di te ua persona corretta.
    Almeno lui è morto per gli ideali in cui credeva, forse tu morirai per le pulci…

    ps: dal martedì in poi i barbieri sono aperti

    ReplyCancel
  17. Massj
    Dicembre 7, 2008 at 0:17

    @Renato: Quale ironia? Vabbè… Viste le premesse perché scrivi qui? Comunque, lo psichiatra dei frustrati invece è aperto 24/365.

    ReplyCancel
  18. Alessandro
    Dicembre 15, 2008 at 1:44

    salve ragazzi allora secondo me il Che e un grande uomo e va rispettato per quello che ha fatto senza ironizzare …io non sono ne comunista e ne di sinistra ma cmq lo dico e lo dirò per sempre che e un grande…perche ha sempre raggiunto i suoi obbiettivi, e la gente come lui che da fastidio viene fatta fuori!!un saluto a tutti!!

    ReplyCancel
  19. giann
    Febbraio 12, 2009 at 21:09

    io credo ke ormai sia ora di scendere nelle strade..basta internet basta tutto!!!svegliamo gli operai,svegliamo tutti da questo sonno profondo e mandiamo a morire berlusconi!!!è lui la rovina dell’italia!!prende per il culo tutti!!!ma tutta la politica italiana prende per il culo tutti!!per questo facciamo i cheguevara tutti!!!e andiamo!!!pronti anke a morire per i nostri ideali…basta kiakkiere!!!veramente basta!!!

    ReplyCancel
  20. juan
    Marzo 9, 2009 at 14:13

    hasi muere un heroe mundial

    ReplyCancel
  21. cicciovale
    Marzo 15, 2009 at 21:42

    il Che è qui, in ogni uomo che riesce ancora a sentire sulla propria guancia lo schiaffo dato a qualsiasi altro uomo.
    Sempre, fino alla vittoria!!

    ReplyCancel
  22. Teo
    Marzo 26, 2009 at 22:12

    Hasta la victoria siempre…è MORTO CON ONORE…PER LE SUE IDEE…E SE FOSSE ANCORA QUI NON VIVREMMO IN QUESTO MONDO DI MERDA!!!A MORTE I FASCISTI!!!!!!!

    ReplyCancel
  23. Ottavia
    Marzo 27, 2009 at 23:29

    per quanto siano vere queste foto e` difficile vedere un uomo giusto ucciso in questo modo.Non dobbiamo ricordarlo cosi` ,ma con il pugno alzato a combattere,perche` e` questo cio`che noi tutti dobbiamo fare,combattere contro questo schifo di governo che opprime da sempre l’Italia,contro quello stronzo di Berlusconi e contro chi lo segue, perche` se fosse l’unico certo non starebbe al governo.

    ReplyCancel
  24. Elena
    Marzo 28, 2009 at 15:40

    Ottavia, ti do pienamente ragione. Hai msn? ^^
    Cmq si, anche io sono tra quelli del pugno alzato, si…ma lasciamo perdere me.
    Il Che è di esempio a chi, come noi, vuole libertà e diritti equi per tutti, specialemente uguali. Per tutti coloro che hanno il sole della vita negli occhi e nel cuore, per chi, spero, sa come stanno le cose, il mondo e la realtà dei fatti; chi conosce le quinte della vita e della politica odierna, chi ha idea dei meccanismi contorti e contraddittori di ciò che si va dicendo in giro.
    E’ esemplare per tutti coloro che, con la stessa frase in testa, perchè noi, almeno penso, se andremo avanti così, diventeremo persone “scomode”…

    ReplyCancel
  25. cicciovale
    Marzo 28, 2009 at 23:18

    Scomodi o meno, resta il fatto che siamo quel che siamo, per fortuna, lontani da quelle “quinte” della politica, proprio perchè conosciute.
    Stiamo vivendo la più grande crisi del capitalismo, il sistema liberistico ha mostrato le corde, e mentre in America Latina si segue l’esempio di Cuba, in occidente tra pil e debito pubblico, si cerca di resuscitare il morto.
    Il capitalismo è fallito, non può esserci giustizia senza una equa distribuzione delle risorse e della ricchezza.
    Non ricordo chi lo diceva ma suonava più o meno così: “a ciascuno secondo i propri bisogni, da ciascuno secondo le proprie possibilità.”
    Un saluto a pugno chiuso

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  26. Patrizio
    Marzo 30, 2009 at 20:51

    Aqui se queda la clara
    la entranable transparencia
    de tu querida presencia
    Comandante Che Guevara.

    “Hasta Siempre Comandante”
    La tua immagine è la nostra Forza!
    Il tuo ricordo è il nostro Spirito!
    Il tuo Coraggio è il nostro Coraggio!
    Ciao a tutti i ragazzi che combattono per le ingiustizie e per la libertà!!

    ReplyCancel
  27. J
    Aprile 3, 2009 at 13:12

    Addio, dormi tranquillo xchè non finisce qui, l’avventura è ripartita, resta intatta l’ultima idea e da qualche parte al mondo c’è qualcuno come te che prepara un nuovo viaggio… transamerika…

    ReplyCancel
  28. critstiano
    Aprile 12, 2009 at 16:55

    MA NON TI VERGOGNI A PARLARE COSI’ DELLE PERSONE , NON HAI IL MINIMO RISPETTO! ALMENO LUI HA COMBATUTTO PER UN’IDEA CHE GIUSTA O SBAGLIATA HA LIBERATO UN POPOLO..IGNORANTE!

    ReplyCancel
  29. Nick
    Aprile 12, 2009 at 19:20

    si…caro cristiano…ha liberato il popolo di cuba ma successivamente lo ha sottoposto alla propria dittatura!k uomo è uno k libera un popolo per poi imporre la proia filosofia a tutti…io ammiro cheguevara ma nn condivido a pieno qll k ha fatto!cioe ragazzi…mica li ha liberati i cubani…li ha mexi ancor di piu in mezzo alla merda!correggetemi se mi sbaglio…io vi parlo da pacifista e nn da comunista dato k nn lo sn…spiegatemi quali sn i valori x cui vorreste lottare

    ReplyCancel
  30. Ale
    Aprile 15, 2009 at 13:14

    COME E’ FATTO UN COMUNISTA?
    IL CHE E DI TUTTI I COLORI.
    PER UN MONDO DOVE REGNA LA GIUSTIZIA E LA VERITA’.
    SE QUESTO SIGNIFICA ESSERE COMUNISTA ALLORA LO SONO ANCHIO.

    “BISOGNA ESSERE DURI SENZA MAI PERDERE LA TENEREZZA”
    Che R.I.P.

    ReplyCancel
  31. durruti 60
    Aprile 17, 2009 at 17:03

    Un compagno non muore mai, il Comandante è sempre nelle nostre idee.
    Hasta siempre Comandante, Patria o Muerte !

    Hasta la Victoria siempre Comandante Che y Comandante Fidel !

    ReplyCancel
  32. Mattia
    Aprile 18, 2009 at 15:22

    Ma ragazzi.. quello non è il Che -.- ma credete a tutte le troiate che mette in circolazione la CIA? Idem con patate per Saddam.. non era lui. E’ così palese

    ReplyCancel
  33. milly
    Aprile 19, 2009 at 12:36

    premettendo k il tuo blog fa davvero skifo…prima di ridere su queste foto di un uomo che ha lottato x gli ideali k molti di noi vogliono…cerca di studiare e di tenere i tuoi pensieri sporki e cattivi x te…

    ReplyCancel
  34. milly
    Aprile 19, 2009 at 12:40

    e cmq….come muore un comunista lo sappiamo tutti….con grande DIGNITA’!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    ReplyCancel
  35. Massj
    Aprile 19, 2009 at 14:07

    Milly, premettendo che il tuo italiano fa veramente schifo (potresti migliorarlo eliminando le kappa e aggiungendo la punteggiatura), non capisco su quali basi sostieni che ho riso di Che Guevara, giacché nel mio post ne riconosco semmai l’importanza storica.

    Leggere bene prima di scrivere è importante per evitare di parlare a vanvera.

    ReplyCancel
  36. milly
    Aprile 20, 2009 at 20:01

    premettendo che l’importante qua non è l’uso dell’italiano, comunque mostrando le foto di un uomo che x molti è una guida,in questo stato e accostandole alle tua frase….non sono proprio l’ideale x riconoscere la sua importanza storica…inoltre non mi sembra di essere l’unica a a pensare questo!

    ReplyCancel
  37. Lucia
    Aprile 21, 2009 at 0:57

    ” Ecco come muore un comunista”

    E vorresti dirmi che l’intento non era ironico???
    Ma non ti fai ribrezzo? Mostri così le foto del cadavere del Che Guevara? Di uno degl’ultimi uomini più grandi umili, onesti e coraggiosi che siano esistiti?..accompagnato da sta frase di merda poi.. Cristo!
    E pure da ignorante! Che Guevara non era comunista, soprattutto se con comunismo s’intende quello dell’Unione Sovietica. Studia. E già che ci sei fatti un esame di coscienza.

    ReplyCancel
  38. Massj
    Aprile 21, 2009 at 7:46

    Milly, cosa sia importante qui lo decido io perché è il mio blog e ci tengo a un uso proprio dell’italiano. E’ la nostra lingua e non vedo perché rinunciare a esprimerci in maniera chiara e corretta a favore di orribili vezzi stereotipati come quello delle k.

    Per entrambe, Milly e Lucia, vi invito a guardare la data del post e a capire che la frase “ecco come muore un comunista” fa da contrasto alla frase “ecco come muore un italiano” che all’epoca rimbombava in tutti i media per esaltare un ambiguo mercenario italiano che era stato ammazzato in Iraq, mostrato secondo me a torto, come un eroe.

    Sul fatto di mostrare o meno delle foto di un morto, che non è morto oggi, la mia opinione è che foto del genere, pubblicate peraltro da tantissimi giornali anche e soprattutto di sinistra e comunisti, non abbia nulla di riprovevole, ma un valore di documentazione storica.

    Lucia, io non ho scritto da nessuna parte che con comunismo io intenda quello dell’Unione Sovietica, né c’è motivo di ritenere che il comunismo sia quello (o solo quello), perché il termine prende l’accezione odierna col manifesto del partito comunista di Marx ed Engels, e da allora in molti se ne sono appropriati.

    Dire che Che Guevara non era un comunista è peraltro alquanto difficile, perché egli fece parte del governo cubano per diversi anni, che comunista si definiva, e sostenne una politica di differenziazione dall’Unione Sovietica (su questa distanza puoi avere lontatamente una qualche ragione) a favore di una politica marcatamente filocinese, il che rende ulteriormente difficile dire che Che Guevara non fosse comunista.

    Pur con questa distanza, Che Guevara fu un gran sostenitore dell’installazione dei missili sovietici a Cuba, ed anzi considerò il ritiro dei missili sovietici come un tradimento, e pertanto nemmeno rispetto al comunismo sovietico si può dire che la sua distanza fosse enorme, anzi.

    Trovo che non abbia senso cercare di smarcare Che Guevara ideologicamente dal comunismo del ventesimo secolo, quando sia come combattente che come politico e uomo di governo, fu uno dei principali esponenti di quel mondo.

    O forse a voi piace dipingerlo romanticamente come un alternativo che se ne va in giro in motocicletta. Che Guevara sarà stato anche quello, ma non solo quello.

    Io ho studiato, Lucia, spero che abbia studiato anche tu perché la storia è quella dei fatti e non delle nostre opinioni, e altrettanto spero che che la tua coscienza sia immacolata come quella della mamma del tizio che hai invocato nella tua imprecazione.

    ReplyCancel
  39. Carolus
    Aprile 22, 2009 at 19:25

    Come disse al suo carnefice: “Spara! uccidi solo un uomo” E quello è solo il cadavere di un uomo, un povero contenitore di un animo infinito che ha vinto la sfida dello spazio e del tempo. E morendo si è eternato con il suo sacrificio.
    Anche tra mille anni il Che sarà il simbolo della lotta contro l’oppressione, l’eroe libertario che spinge l’umanità ferita ed offesa a rialzarsi e a conquistare la sua vittoria.
    L’imperialismo sarà un giorno morto e sepolto e il Che sarà lì, ancora vivo, a ballare e a cantare sulle sue macerie.

    ReplyCancel
  40. kevin
    Aprile 22, 2009 at 20:12

    milly 6 la migliore, e nn pensare a qll ke scrive qst qua…..nn e neanke degno d mettere la foto del che…..:) HASTA SIEMPRE COMANDANTE

    ReplyCancel
  41. Elena
    Aprile 24, 2009 at 18:04

    Carolus, il tuo messaggio è stupendo…
    Sì, il Che c’è ancora, in tutti noi. E’ vivo in coloro che ancora credono in lui, che ancora portano in sè i suoi ideali. Ragazzi forza HASTA SIEMPRE!

    ReplyCancel
  42. cicciovale
    Aprile 24, 2009 at 18:30

    Hasta siempre Comandante, sei sempre con noi, non si possono uccidere le idee. Buon 25 aprile, compagni

    ReplyCancel
  43. Francisco
    Aprile 26, 2009 at 16:33

    Credo che la scelta di mostrare come gli agenti della C.I.A. hanno ridotto un eroe sia giusta,tutti devono vedere cosa hanno fatto ad un uomo che con una manciata di compagni ha cacciato la dittatura di BATISTA servo degli americani. Senza sparare un colpo, nè uccidere una persona, ha restituito Cuba ai cubani.Quello che è successo dopo è stato solo colpa degli U.S.A E DI TUTTO L’OCCIDENTE circa l’embargo e la costrizione del popolo cubano alla fame. HASTA SIEMPRE COMANDANTE. EL PUEBLO UNIDO JAMàS SERà VENCIDO!!!

    francisco pancho villa

    ReplyCancel
  44. RIKI PUZZE
    Maggio 2, 2009 at 0:24

    sentite a comunisti… SILVIO 4 EVER!!!!!!!!!!!!!!

    ReplyCancel
  45. Elena
    Maggio 2, 2009 at 7:52

    Avevo scritto una poesia, tempo fa, su Che Guevara; non è niente di chè, ma dovevo scriverla:

    Il fumo caldo d’un Cohiba,
    una voce profonda
    Bisogna lottare con tutte le forze,
    per vincere la guerra della vita.

    Un viso scuro, occhi decisi verso il cielo
    guidano da anni i cuori dei giusti
    e dei valorosi.
    Incitando a gran voce…

    Non una parola, per lui, di ammirazione
    da chi non ha saputo vedervi l’eroe.
    Solo un motto, un’anima guida tutti,

    si, tutti in una lunga storia di lotte,
    in questa grande guerra dell’uomo contro l’umanità.
    Solo questo: “Hasta la victoria siempre Comandante”!

    Elena

    P.s.: come ho preannunciato, non è gran chè, ma mi viene da dentro…Hasta siempre, compagneros.

    ReplyCancel
  46. Alex
    Maggio 2, 2009 at 11:36

    il Che è un idolo, un modello e una guida per me, ma queste immagini…fanno male. mi fanno davvero venir voglia di piangere. sento che mi manca. vorrei che fosse ancora materialmente qui con noi.

    ReplyCancel
  47. Elena
    Maggio 2, 2009 at 11:42

    Anch’io come te, ne sento la mancanza, anche se non l’ho mai conosciuto personalmente. Ma è proprio questo: non averlo potuto conoscere, non averci potuto parlare, soprattutto in questi momenti di difficoltà che, ora come ora, attraversano l anostra società, il nostro mondo. Ora che ci sentiamo soli contro tutti…
    Sarebbe proprio un a guida, un appoggio per noi, vero?

    ReplyCancel
  48. Alex
    Maggio 3, 2009 at 18:46

    mi hai capita al volo. sarebbe così confortante averlo qui, con noi, disponibile e attivo come è sempre stato…e vedo di non essere l’unica a sentire la sua mancanza anche se non l’ho mai conosciuto

    ReplyCancel
  49. dux
    Maggio 7, 2009 at 14:29

    che guevara è uno stronzo e basta.by new dux

    ReplyCancel
  50. Elena
    Maggio 7, 2009 at 18:21

    Non contesto le tue idee, ma ti sarei grata se questo genere di cose le dicessi in blog, forum o siti, che parlano di fascismo. Qui scrivono solo coloro che sono seguaci del Che, e poi non la sai la sua storia, non puoi avere questo pregiudizio…era anke un medico, lottava per i diritti uguali per tutti…anche per te ha lottato.

    ReplyCancel
  51. Massj
    Maggio 7, 2009 at 18:27

    Elena, veramente qui può scrivere chiunque… basta che non ci allarghi troppo con gli insulti.

    ReplyCancel
  52. Vmax40
    Maggio 12, 2009 at 1:30

    Elena, ma senti un po di dove sei??? Te lo chiedo perchè io c’ho una sorella “comunista” che va in giro con la maglietta del CHEe che si chiama Elena. Fosse fosse che sei tu zecchona mia??!!!! 🙂

    P.S. Il “CHE”…. un grande uomo…. sfruttato e usato un po troppo…… Grande uomo lui!!!!!

    ReplyCancel
  53. Elena
    Maggio 12, 2009 at 14:56

    No, sono di massa carrara! asd, comunque salutami tua sorella. Hasta siempre

    ReplyCancel
  54. Luca
    Maggio 14, 2009 at 23:18

    Penso che siamo così ben legati a quel poco di bene precario che ci riserva la casta dominante in modo da tenerci sotto scacco… La rivoluzione è rimasta implosa dentro ogni uno di noi. Spero soltanto che quando scenderò in strada a manifestare, non lo dovrò fare per una fetta di pane, ma per i diritti che la casta ci ha tolto.”Che” lo diveca sempre.. credeva nell’immortalità della rivoluzione. Io Non sono per la lotta armata, ma per la libertà e la vita. Ma se passo per la strada con un megafono a sensibilizzare il popolo, la gente mi butta giù a pernacchie

    ReplyCancel
  55. TOLLO
    Maggio 15, 2009 at 11:20

    IL CHE ERA UN RIVOLUZIONARIO SE QUALCUNO NN LO SA….COMUNISTI,SOCIALISTI E ALTRI SONO TUTTO CIò KE LUI NN VOLEVA E NN ERA…PRIMA DI FARE QUASTI BLOG E FORUM LEGGETE PRIMA LA STORIA…ERA UN GRANDE UOMO UN GRANDE RIVOLUZIONARIO…LA PERSONA PIù PURA KE LA STORIA ABBIA AVUTO!! FINO ALLA VITTORIA SEMPRE!!

    ReplyCancel
  56. CARLO
    Maggio 22, 2009 at 3:31

    Sorvolando sulle affermazioni sbagliate e il qualunquismo dal quale siete oramai ammaliati, e facendo uno sforzo ben più grande per tralasciare le stronzate di Tollo, sappiate che Guevara è in sé l’idea della rivoluzione e basta(e si è già abbastanza buoni a concedergli questo).Il Che, Fidel,i russi del secondo decennio del 900 e i tedeschi della seconda metà dell’800(e con questo elenco non voglio ridurre tali fatti ad un unico denominatore)hanno fallito.A quel periodo,ciò accadde perchè la situazione economica non lo permetteva ancora; nonostante gli sforzi non è stato rovesciato il capitale, né il suo sistema produttivo né tantomeno la sua politica.Il capitalismo di quel periodo, poteva ancora esasperare le proprie contraddizioni e cosa ben più importante esportarle e impiantarsi in nuovi mercati.Oggi il capitalismo non è più quello di una volta, è stanco e fiacco, le forze produttive tendono a rompere le catene che il capitale pone loro,è un sistema produttivo ormai obsoleto.Il nuovo ciclo di crisi ne è una prova inconfutabile.Due possibilità si prospettano allora: il terzo conflitto mondiale o la rivoluzione.
    “Le classi dominanti tremino di fronte a una rivoluzione comunista. I proletari non hanno nulla da perdere se non le loro catene.Hanno un mondo da guadagnare.” PROLETARI DI TUTTI I PAESI UNITEVI!

    ReplyCancel
  57. MaLtOrO92
    Maggio 24, 2009 at 9:27

    ke koglioni ke siete..questo e un grand uomo..ha combattuto x il popolo non kome moltra altra gente ke ce al mondo e nn faccio nomi xke senno e un macello unico..cancellate sto post..e crudele..anzi disumano!!

    ReplyCancel
  58. Giacomo ([email protected])
    Maggio 24, 2009 at 14:03

    titolo penoso vergognati: ecco come muore un comunista!………sulla tua spero ci scrivano ecco come muore un bastardo!

    ReplyCancel
  59. contevlad
    Maggio 26, 2009 at 15:21

    I comunisti moriranno sempre perchè hanno nel dna la rivoluzione,essere comunisti non è solo un ideale ma è soprattutto una fede, e ovvio che i vigliacchi non moriranno mai perchè non hanno valori ne ideali. non potranno mai morire per il prossimo, loro vivono solo per se stessi calpestando i più deboli, sono dei parassiti. infatti oggi viviamo in queste società chiamate “democrazie” governate da vigliacchi parassiti, dove le persone tutelate sono i furbi, i malfattori, i mafiosi, gli strupatori, i ladri ecc… ecc… . Le persone oneste non le tutela nessuno, anzi sono quelle che ci rimettono spesso la vita. Comunque il comandante a sempre combatuto per un ideale sempre lo stesso ed è morto per quel ideale un sogno chiamato america latina unita. Oggi noi pensiamo di costruire una europa unita, Guevara ci è arrivato quarantanni prima….

    ReplyCancel
  60. ....GIU
    Maggio 27, 2009 at 18:36

    Il che è stato l’uomo che ha migliorato almeno in parte questo mondo… quello ke posso dire è che è un grande.. tutti dovremmo prendere esempio da lui!!!!!!!!!!!!!!!!!
    mitico cheeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

    ReplyCancel
  61. Paolo
    Maggio 27, 2009 at 23:33

    In discussioni riguardanti il CHE, mi capita spesso di leggere riflessioni del tipo “tornerà un altro CHE” … ” anche in italia servirebbe uno come il CHE” ecc…

    Mi viene da sorridere su due punti fondamentali: primo, il CHE era un uomo, quello che ha fatto lui potrebbe farlo chiunque (ahahhhaha)… chi di quelli che lo aspettano, secondo voi, sono pronti a imbracciare un fucile ? (Hhah risata ironica)

    Secondo, quanti di noi hanno una coscienza sociale tale da arrivare a “sentire il dolore degli altri come se fosse il proprio (CHE)” tanto da pensare che valga la pena di imbracciare un fucile ?

    ReplyCancel
  62. cicciovale
    Maggio 28, 2009 at 14:22

    io, per esempio.

    ReplyCancel
  63. Eva Sotiri
    Maggio 28, 2009 at 20:35

    Ernesto Che Guevara! Simbolo della tutte generazione! Grazie a lui posso affermare di aver scoperto i valori della libertà e di proporre le proprie idee. Guerrigliero e banchiere, scrittore e ministro, medico senza frontiere e fotografo, viaggiatore e ambasciatore.

    Parole di nostro grande carissimo Che:

    “O siamo capaci di sconfiggere le opinioni contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere.Non è possibile sconfiggere le opinioni con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell’intelligenza.”

    “L’America Latina non è più una minaccia, quidi non esiste più. Qualche volta i fabbricanti universali di opinione pubblica si degnano di lanciarvi un’occhiata. E tuttavia, Cuba, che pure non minaccia nessuno, è un’ossessione universale. Non le perdonano che continui a esistere…”

    “Siamo realisti, esigiamo l’impossibile”

    “…soprattutto siate sempre capaci di sentire nel profondo di voi stessi ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualsiasi parte del mondo.”

    Per noi, la sola definizione valida di socialismo è l’abolizione dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo. Finché ciò non avviene, si è nel periodo della costruzione della società socialista; e se questo fenomeno non si verifica, se la lotta per la soppressione dello sfruttamento ristagna o, addirittura, fa passi indietro, non è legittimo neppure parlare di costruzione del socialismo ..
    … La via è lunga e piena di difficoltà. A volte, per aver sbagliato strada, si è costretti a retrocedere; altre volte, per aver camminato troppo in fretta, ci si ritrova separati dalle masse; in qualche caso, per essersi mossi troppo lentamente, sentiamo sul collo l’alito di coloro che ci stanno alle calcagna e ci pestano i piedi. Nella nostra ambizione di rivoluzionari, cerchiamo di marciare quanto più rapidamente ci è possibile, aprendo nuove vie, ma sappiamo che dobbiamo trarre alimento dalla massa e che essa potrà avanzare più velocemente soltanto se la stimoleremo
    con il nostro esempio …

    Quando saprai che sono morto
    non pronunciare il mio nome
    perché si fermerebbe
    la morte e il riposo.
    Quando saprai che sono morto di sillabe strane.
    Pronuncia fiore, ape,lacrima, pane, tempesta.
    Non lasciare che le tue labbra trovino le mie undici lettere.
    Ho sonno, ho amato, ho
    raggiunto il silenzio.

    Non si tratta di sapere quanti chilogrammi di carne si mangia, o di quante volte all’anno si può andare a passeggiare sulla spiaggia, né di quante cose belle che vengono dall’estero si possano acquistare con i salari attuali. Si tratta essenzialmente del fatto che l’individuo si senta più completo, molto più ricco interiormente e molto più responsabile. L’individuo, nel nostro paese, sa che l’epoca gloriosa che gli è dato di vivere è un’epoca di sacrificio; conosce il sacrificio … … Si corre il pericolo che i singoli alberi impediscano di vedere il bosco. Inseguendo la chimera di realizzare il socialismo con le armi spuntate che il capitalismo ci ha lasciato (la merce come cellula economica, il reddito, l’interesse materiale individuale come leva, eccetera) si può finire in un vicolo senza uscita. E vi si arriva dopo aver percorso molta strada, nella quale i cammini si intrecciano più e più volte, e in cui è difficile rendersi conto del momento preciso in cui si è sbagliato direzione. E intanto la base economica adattata a quei modelli ha compiuto la sua opera di mina sullo sviluppo della coscienza. Per costruire il comunismo, contemporaneamente alla base materiale bisogna fare l’uomo nuovo …
    … L’atteggiamento comunista di fronte alla vita è quello di mostrare con l’esempio la strada che bisogna seguire, è quello di trascinare le masse con il proprio esempio, qualunque siano le difficoltà da vincere lungo il cammino. Chi può mostrare l’esempio del suo lavoro ripetuto per giorni e giorni senza aspettarsi dalla società nient’altro che il riconoscimento dei suoi meriti di lavoratore, di costruttore di questa nuova società, ha il diritto di pretendere lo stesso senso di responsabilità nell’ora del sacrificio. E la costruzione della nostra società non si potrà realizzare se non sulla base del sacrificio …

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  64. Roberto
    Maggio 29, 2009 at 17:48

    qui sento puzza di fascisti attenti!!!

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  65. Cate
    Maggio 31, 2009 at 17:32

    Ogni volta ke leggo la storia del che verso lacrmie, e sopratutto x il modo barbaro in cui è morto…
    Ci sto davvero male, FIGLI DI PUTTANA, ero proprio necessario farlo… Porco giuda!!!!!
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE….

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  66. Carlo
    Giugno 1, 2009 at 13:36

    Per favore piantiamola di strumentalizzare il Che, lo hanno fatto sia i capitalisti con i gadget, sia i comunisti con le bandierine scolorite.
    Il Che fu tradito in primis dai comunisti cubani al potere, che spifferarono ai comunisti sovietici che era andato in Bolivia, dove fu isolato dai comunisti boliviani, prima che i comunisti sovietici spifferassero alla CIA dove stava.
    Il Che condannò l’aggressione comunista in Ungheria, voleva una internazionale marxista dei paesi non allineati contro l’imperialismo americano e quello sovietico che denunciò in un suo famoso discorso ad Algeri.
    Così ha saputo morire un uomo, un eroe socialista come Allende, altro che comunista!

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  67. ENVER HOXHA
    Giugno 2, 2009 at 6:09

    Ramoscello

    Messaggi inviati: 403

    * Bisogna pagare qualunque prezzo per il diritto di mantenere alta la nostra bandiera.
    * Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso…
    * Credo nella lotta armata come unica soluzione per i popoli che lottano per liberarsi.
    * Di fronte a tutti i pregiudizi, di fronte a tutte le minacce, le aggressioni, i blocchi, i sabotaggi, tutti i frazionisti, tutti i poteri che cercano di frenarci, dobbiamo dimostrare, una volta di più, la capacità del popolo di costruire la propria storia.
    * Dicono che noi rivoluzionari siamo romantici. Sì, è vero, ma lo siamo in modo diverso, siamo di quelli disposti a dare la vita per quello in cui crediamo.
    * Fino a quando il colore della pelle non sarà considerato come il colore degli occhi noi continueremo a lottare
    * Il capitalismo? Libera volpe in libero pollaio!
    * Il guerrigliero è un riformatore sociale, il quale impugna le armi per rispondere all’irata protesta del popolo contro l’oppressore e lotta per cambiare il regime sociale colpevole di tenere i suoi fratelli inermi nell’ombra e nella miseria.
    * Il silenzio è una discussione portata avanti con altri mezzi.
    * In qualunque luogo ci sorprenda la morte, che sia la benvenuta, purché il nostro grido di guerra giunga a un orecchio ricettivo, e purché un’altra mano si tenda per impugnare le nostre armi.
    * In un anno di permanenza al Banco Nacional posso dire di non aver imparato nulla di bancario.
    * Io non sono un liberatore: i liberatori non esistono. Sono i popoli che si liberano da sé.
    * La gioventù deve fare semplicemente ciò che pensa, l’importante è che non smettiate di essere giovani.
    * La mia casa ambulante avrà ancora gambe e i miei sogni non avranno frontiere.
    * La nostalgia di casa inizia a farsi sentire dalla pancia
    * La rivoluzione si fa attraverso l’uomo, ma l’uomo deve forgiare giorno per giorno il suo spirito rivoluzionario.
    * La vera rivoluzione dobbiamo cominciare a farla dentro di noi.
    * Lasciatemi dire, a costo di sembrare ridicolo, che il vero rivoluzionario è guidato da grandi sentimenti d’amore.
    * Le battaglie non si perdono, si vincono, sempre!
    * L’odio come fattore di lotta, l’odio intransigente per il nemico, che spinge l’essere umano oltre i limiti naturali e lo trasforma in un’efficace, violenta, selettiva e fredda macchina per uccidere. I nostri soldati devono essere così; un popolo senza odio non può trionfare su un nemico brutale.
    * L’unico modo di conoscere davvero i problemi è accostarsi a quanti vivono quei problemi e trarre da essi, da quello scambio, le conclusioni.
    * Nessuno è libero finché anche un solo uomo al mondo sarà in catene.
    * Occorre agire come un uomo di pensiero e pensare come un uomo d’azione.
    * Ogni vero uomo deve sentire sulla propria guancia lo schiaffo dato a qualunque altro uomo.
    * Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta!
    * Quando al finale di tutte le giornate non avrò più un futuro fatto di cammino, verrò a rinderdirmi nel tuo sguardo come ridente brandello di destino.
    * Quando si sogna da soli è un sogno, quando si sogna in due comincia la realtà.
    * Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te.
    * Siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le idee con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell’intelligenza.
    * Siamo realisti, esigiamo l’impossibile.
    * Siate sempre capaci di sentire nel profondo qualsiasi ingiustizia commessa contro chiunque, in qualsiasi parte del mondo
    * Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.
    * Vale milioni di volte di più la vita di un solo essere umano che tutte le proprietà dell’uomo più ricco della terra.

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  68. Rosso
    Giugno 2, 2009 at 22:32

    Ragazzi poso solamente dirvi GRAZIE

    Grazie di non essere come gran parte della gente ke si piega al volere di ki sta al governo…sarei contentissimo se mi aggiungesse su messenger per rimanere in contatto al di fuori di questo forum…

    e ricordate

    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!!!

    P.S. riki puzzola o come te kiami ma sparate tu e berlusconi…

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  69. shadevegeta
    Giugno 5, 2009 at 12:08

    la sua morte ha segnato una prima svolta nel mondo… il mondo si è liberato grazie alla sua morte… le persone che l’hanno amato e che ancora oggi lo amano provano a disegnarlo in maniera umana quando umano non lo era affatto! Era un comunista, uno spregiudicato accattone bastardo che pensava poi praticamente alla sua felicità e non a quella di un popolo che insieme a lui è stato poi vittima di ulteriore prigionia! Ignoranti sono quelli che lo amano, ignoranti come lui infondo! Speriamo che mai più una sciagura del genere si abbatta sul mondo, speriamo che nessun capo di stato si affidi a persone simili… una dimostrazione pratica sta nel silm che è uscito quest’anno: <>… ecco, Fidel ha abbandonato il suo “compagno” per pensare ai suoi affari una volta ottenuti… pensateci non-amici miei! Cambiate il vostro modo di vedere, aprite gli occhi! Scorgete adesso la luce dove c’è solo buio… SMETTETELA!
    Odiosamente, Shade

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  70. cicciovale
    Giugno 5, 2009 at 14:38

    Hasta siempre comandante, informarsi prima di sproloquiare sarebbe preferibile.
    La grandezza storica del Che non si discute, caro Shade, pensi che la cia abbia esportato in giro amore e fratellanza? pensa all’Argentina, al Cile, a Gladio (stay behind)della nostra Italietta, alla P2 che tanto peso ebbe nell’eliminazione di Moro, sacrificato in nome della lotta anticomunista, della ragion di stato american-imperialista. Bisogna scegliere da che parte stare, non è possibile tracciarsi un solco in mezzo e dire “nè con gli uni nè con gli altri”.
    C’è chi muore e viene dimenticato, c’è chi muore e continua a vivere, perchè la sua vita è fatta di idee ed ideali, che, purtroppo per gli assassini, non si possono uccidere, per uno che cade, ne sono pronti altri cento.
    “Signor Colonnello, sono Ernesto, il “Che” Guevara.
    Mi spari, tanto sarò utile da morto come da vivo” (F. Guccini-canzone per il Che)

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  71. shadevegeta
    Giugno 5, 2009 at 23:35

    Formalmente odio Guevara per la semplice ragione che, come tutti i comunisti, è fonte evidente di controversie ma soprattutto di contraddizioni!!! Ecco uno dei motivi per i quali non lo sopporto e va contro i miei principi!!! Non sono abituato a contraddirmi e non sopporto particolarmente chi è abituato invece a farlo! Ecco tutto… che abbia poi “lottato” questo può essere bene o male testimoniato da molti (anche se le fonti attendibili, cioè quelle non di parte, sono davvero minime!)… ma cosa lo ha portato la sua lotta? E a cosa sono arrivati tutti quelli che hanno lottato come e con lui? Ricordo di un certo signorotto che i cubano non amano particolarmente e questo risponde al nome di Castro… avete mai sentito parlare i cubani? Dicono che Fidel sia un figlio di puttana… ebbene lo penso anche io! Alla faccia dell’uguaglianza… a me sembra che in una dittatura militare no ci sia uguaglianza tra popolo e dittatore… e non è l’unico esempio nella storia del comunismo! Vabbé, quando i comunisti avranno aperto gli occhi non sarà tardi! Ad ogni modo mi fa piacere parlare e discutere con voi… io sto da una parte e voi dall’altra!
    Grazie davvero!!!

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  72. cicciovale
    Giugno 6, 2009 at 11:15

    Ciò che vale è l’ideale, è vero, siamo contraddittori, proprio perchè non abbiamo certezze assolute, “sia lode al dubbio” diceva B.Brecht, e il dubbio non può che generare controversie e contraddizioni, ma è principalmente fonte di conoscenza, solo attraverso il dubbio si può conoscere, mettere in dubbio non significa negare ma aprire la strada per poter approfondire.
    Io credo che ci debba essere una più equa distribuzione della ricchezza, perchè l’attuale situazione genera fame e morte e schiavitù ( pensa a chi lavora in nero, magari in casa, per produrre articoli griffati che verranno venduti a prezzi cento volte quello che lui ha guadagnato) ma principalmente genera l’annichilimento della umana dignità.
    Io credo che la dignità umana vada preservata e difesa.
    Io credo che la società capitalista sia profondamente ingiusta per sua natura, proprio perchè si basa non sull’uomo per quello che “è”, ma bensì sull’uomo per quello che “ha”.
    Non conosco una società capitalista equa.
    Si, è vero, tu da una parte e io dall’altra, ma non è detto che non si possa parlare…

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  73. shadevegeta
    Giugno 7, 2009 at 12:55

    Si, si parla ed è fantastico…
    voglio solo farti delle domande alle quali vorrei che tu rispondessi con la massima sincerità:
    1) hai proprietà?
    2) che lavoro fai?
    3) quant’è il reddito mensile della tua famiglia?
    4) sei religioso?
    5) sei comunista?

    In base alle tue risposte puoi avere un quadro della situazione mondiale! Il mondo è bello perché è vario!!! Vogliamo parlare di storia? Incominciamo dai lager per finire ai gulag… che disastro! Comunque, rispondimi alle domande che ti ho fatto (invito ogni lettore a farlo)… e poi ti dirò la mia esperienza di vita ed il mio pensiero…
    a presto…
    Shade

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  74. cicciovale
    Giugno 7, 2009 at 18:34

    1) solo la casa dove abito
    2) sono medico psichiatra
    3)abito al sud, il mio reddito, da lavoro dipendente, come quello di mia moglie, non è travolgente. Non faccio attività privata per scelta.
    4) Se intendi se sono cattolico apostolico romano, no.
    5)crredo di averti già risposto.

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  75. Tina
    Giugno 9, 2009 at 15:54

    vorrei fare una domanda a shadevegeta: come puoi affermare di odiare qualcuno che neanche conosci, con cui non hai mai parlato,che non hai mai guardato in faccia…l’odio e`un sentimento talmente personale! Credo che spesso sia confuso con la paura, credo che tu abbia paura dei comunisti e di come potrebbero cambiare il mondo che conosci, che tu abbia paura di cio` che Ernesto Guevara rappresenti per loro. Naturalmente e` solo una mia opinione e posso benissimo sbagliare ma solitamente dubito di chi usa frasi troppo forti,mi sembra poco convinto di cio` che dice.

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  76. DIO
    Giugno 11, 2009 at 20:14

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  77. Uomo
    Giugno 11, 2009 at 20:32

    voi piccoli uomini da qualunque parte state…
    non potete sentire la voce di Madre Natura?
    ecco perchè non sentite più la vostra…
    la natura da e la natura toglie..
    è giunto il tempo in cui nostra Madre Terra si riprenderà ciò che ha regalato…

    ReplyCancel
  78. darketta
    Giugno 13, 2009 at 18:00

    fa molta impressione vedere queste foto, io sono stata abituata solo a quelle che lo traevano come una persona coraggiosa, forte, immortale, ma vedendo queste nn lo sminuiscono, al contrario,fanno di lui un punto di riferimento x tutti noi, che vogliamo migliorare il mondo e cambiarlo. Mettono in ridicolo tutti quelli invece che lo hanno ucciso senza sapere, o al contrario sapendo, chi fosse, che grande persona fosse il grande CHE GUEVARA! Non m’interessa se l’italia è di destra e sempre dalla parte di berlusconi, nn m’importa se mi considerano stupida se credo ancora nei suoi valori, x me conta solo ricordare una persona che ha dato la vita x i suoi ideali e che continua a vivere nei nostri cuori da molti decenni! Ho solo 16 anni ma almeno io so in cosa credere.

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  79. Valeria
    Giugno 14, 2009 at 12:21

    nn ECCO CM MUORE UN COMUNISTA, ma ECCO COME MUORE UNA SPLENDIDA PERSONA, perkè nn tt i comunisti muoiono così.
    Il Che sarà sempre nei nostri cuori anke se ora l’italia è razzista

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  80. anna
    Giugno 16, 2009 at 18:07

    ha! io nn sono comunista e nn lo saro mai! voi parlate e basta… senza sapere cio che ha fatto il che… allora io vi dico carissimi amici comunisti.. ANDATE A CUBA A VIVERE… COSI STATE BENISSIMO! NN SIETE COMUNISTI.. ANDATE A GUADAGNARE 15 DOLLARI AL MESE!.. ANDATE A COMPRARVI IL LATTE ED IL PANE .. E VEDETE SE VI DANNO PIU DI 2 LITRI DI LATTE E 2 KILI DI PANE AL MESe!! ANDATE….

    IL FATTO E CHE VOI SAPETE SOLO PARLARE!! SOLO DIRE SONO COMUNISTA! E QUELLO L UNICA COSA K SAPETE DIRE… ANDATE A FA LA MALA MORTE A CUBA QUANDO NON PUOI NEANCHE INDOSSARE UNA COLLANA.. QUANDO LA VITA DIVENTA TALMENTE MERDOSA CHE PREFERISCI ANDARTENE CON UNA BARCA CLANDESTINA AGLI USA…. ANDATE…

    E COSI CHE MURE UN COMUNISTA.. E COSI MORIRANNO TUTTI.. MASSACRATI!

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  81. cicciovale
    Giugno 16, 2009 at 21:43

    Indossa pure la tua collana e sii felice, sei ben poca cosa però!

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  82. Eva Sotiri
    Giugno 18, 2009 at 12:55

    E che ne sai tu anna che vuole dire un comunista e che ne sai tu che vuole dire come muore un comunista??!!!! Un vero comunista come Che Guevara muore come una persona e nasce come un eroe, non muore mai e non morira mai, non sara mai finito, ne dimenticato e nemmeno sotto le ombre del tempo che passa e che a te ti fara sparire per sempre, senza nessun ricordo.

    Per una collana non si puo cambiare un ideale e nemmeno per un litro di latte e non si puo andare per niente in una barca come un topo, lasciando una patria e una vita di un popolo intero.

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  83. vale
    Giugno 22, 2009 at 15:23

    RITENGO CHE IL COMANDANTE ERNESTO CHE GUEVARA VADA RICORDATO PER GLI IDEALI CHE HA RESEGUITO,ETICI, MORALI, PURI. NON VA RICORDATO PER LE FOTO CHE LO RITRASSERO MORTO, COME INVECE LASCIA INTENDERE CHI LE HA PUBBLICATE. EGLI VENNE UCCISO MENTRE LOTTAVA CONTRO UN CAPITALISMO DITTATORIALE! QUELLO CHE OGGI HA DISTRUTTO OGNI IDEALE DI LIBERTA’!

    Leggete la storia e subito dopo iniziate a pensate con le vostre teste! Maicon quelle degli altri!

    “Ero dubbioso circa le probabilità di vittoria, ma ero coinvolto dal comandante ribelle al quale mi legavano, fin dall’inizio, una simpatia romantica e avventurosa e la considerazione che sarebbe valsa la pena morire in una spiaggia straniera per un ideale così puro…”

    Da LA STORIA MI ASSOLVERA’
    Vita di Fidel Castro
    Una biografia consnetita
    di Claudia Furiati

    LIBERTA’ O MORTE!
    MUERTE AL CAPITALISMO!

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  84. vale
    Giugno 22, 2009 at 16:20

    PER ANNA (SE AVRAI LA PAZIENZA DI LEGGERE)

    Cara Anna,
    ci vuole sacrificio per mantenere in vita i propri ideali. E’ necessaria tenacia, perseveranza, lotta armata e di classe ed enorme senso del dovere oltre che patriottico e nazionalista.
    Fidel Castro Ruz, nato a Cuba nel 26 e cresiuto a Biràn, fu lungimirante e precoce. Egli salvò il proprio popolo da una volgarissima asta. Per essere elementare nella spiegazione ti dico che se così non fosse stato avrebbero attribuito a Cuba e al popolo cubano un prezzo, poi li avrebbero (s)venduti agli Stati Uniti d’America che erano pronti a sfruttare le risorse e NON a “risanare” come invece dichiaravano all’epoca. Capisci cosa significano in realtà le norme di “risanamento” che gli USA proposero per aiutare/demolire Cuba? Spero di si, ebbene: POTENZIARE IL SETTORE DEL TURISMO E LE INDUSTRIE LEGATE ALLA PRODUZIONE DELLO ZUCCHERO, FINANZIARE GLI IMPRENDITORI ATTARVERSO IL BIRD (sai cos’è il BIRD? se non lo sai informati), RIDURRE LE IMPOSTE AGLI INVESTITORI STATUNITENSI!!!
    Se nessuno si fosse battuto per evitare che questo accadesse oggi Cuba sarebbe in condizioni peggiori dell’Africa che pende dalle labbra di tutti i continenti escluso -guarda caso- il corrottissimo continente africano. Africa, culla dell’umanità: sfruttata, distrutta,depredata = discarica per mondo intero.
    Cuba oggi è stremata per il sacrificio che in questi ultimi 40 anni ha dovuto compiere, certo!Si guadagna poco certo! Ma lo sbilancio di cui si parla è inteso in termini che rientrano all’interno del concetto di diffusione del capitalismo. Ci sono cubani che forse non sanno perchè si stanno sacrificando, per ignoranza magari criticano Fidèl,proprio come molti in italia per ignoranza NON criticano Berlusconi oppure la lega ecc.. ma molti, moltissimi, a Cuba, ti assicuro, hanno lottato a fianco di Fidel Castro Ruz e per l’M 26 7 che liberò Cuba dalla dittatura di Fugencio Batista capitalista burattino degli USA, e tutto ciò, mia cara Anna, per la salvezza morale che non ha prezzo! Tutto questo viene prima, MOLTO PRIMA dei soldi.
    Ricorda, Anna, che la ragione per cui l’essere umano agisce è LA cosa più importante. L’arrichimento personale, il proprio interesse, sono le cose per cui NON hanno mai lottato nè il Comandante Ernesto Che Guevara nè Fidel Alejandro Castro Ruz .
    Loro lottano per la patria e per l’integrità morale dell’ideale e del dovere.
    Loro lottano nuotando contro la corente distruttrice del capitalismo. Non importa dire di essere comunisti oppure no, l’importante e scegliere per cosa lottare ma prima che questo avvenga è fondamentale conoscere la storia.
    Perchè critichi il comunismo riportandoci come esempio la povertà del popolo cubano che ha preferito essere povero piuttosto che vendersi?
    (poi parli di guadagni bassi quando forse non conosci il programma di sviluppo che venne istituito da Fidel Castro e che per altro è stato portato avanto con ottimi progressi nel campo dell’istruzione e della sanità, nel campo della diffusione di elettricità ecc.ecc..)
    Perchè non riporti invece come esempio la povertà schierata a margine delle grandi citta americane e non ti chiedi il motivo di questo prima di toccare argomenti difficili come La Revoluciòn??
    La povertà agghiacciante che sia annida come un virus purulento in tutte le periferie americane non è niente di meno del concetto : “i ricchi si arricchiscano i poveri si impoveriscano!”. Bella la super potenza eh? Ti affascina? bene allora spero che tu sia ricca!
    Cuba ha fatto la storia, primo paese in classifica che ha osato sfidare quella bestia colossale che sono gli USA a due passi dalle sue incommensurabili coste. E l’imposizione del bloqueo, dell’embargo oltre che essere un ricatto da parte degli USA è stato anche un ottima occasione per Cuba di dimostrare, sudando, che si può crescere anche senza essere soggiogati dal polo economico che dal 1929 (crollo della borsa di wall street) governa il mondo.
    Spero che rifletterai alla luce di tutto questo. E spero che sarai tanto diplomatica da non offenderti inutilmente.
    Un saluto
    V.

    ReplyCancel
  85. Pierce34
    Giugno 24, 2009 at 8:14

    Povero chè, l’unico uomo ad aver combattuto per la libertà di altri paesi, un vero grande uomo.

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  86. Pierce34
    Giugno 24, 2009 at 8:22

    gran bel discorso vale

    ReplyCancel
  87. samuele
    Luglio 3, 2009 at 13:31

    siete solo dei poveri illusi…parlate parlate e parlate..e basta…per fortuna k è morto quello stupido..io nn so come voi facciate a sostenere una teoria anti-capitalismo come qll del che…
    lui nn era un eroe era solo un povero coglione…l’unico eroe vero qua si chiamava Benito Mussolini..lui si k ha cambiato il volto dell’italia..
    W IL DUCE!

    ReplyCancel
  88. Dago
    Luglio 3, 2009 at 17:21

    LA FORZA E’ LA DEFINITIVA RISORSA CHE RIMANE AI POPOLI.
    UN POPOLO NON PUO MAI RINUNCIARE ALLA FORZA,
    MA LA FORZA DEVE VENIRE USATA SOLO PER LOTTARE CONTRO CHI LA ESERCITA IN MANIERA INDISCRIMINATA.

    CHE GUEVARA

    ReplyCancel
  89. Dago
    Luglio 3, 2009 at 17:24

    UN POPOLO SEZA ODIO NON PUO’
    AVERLA VINTA SU DI UN BRUTALE NEMICO..

    CHE GUEVARA

    ReplyCancel
  90. Dago
    Luglio 3, 2009 at 17:27

    CIASCUNO DI NOI PAGA LA SUA QUOTA DI SACRIFICIO,
    COSCIENTE DI RICEVERNE IL PREMIO NELLA SODDISFAZIONE DEL DOVERE COMPIUTO,
    COSCIENTE DI AVANZARE CON TUTTI VERSO L’UOMO NUOVO CHE SI INTRAVEDE ALL’ORIZZONTE..

    CHE GUEVARA

    ReplyCancel
  91. Dago
    Luglio 3, 2009 at 17:35

    NON DOBBIAMO TEMERE LA VIOLENZA CHE E’ LA LEVATRICE DELLE SOCIETA NUOVE,
    SOLO CHE QUELLA VIOLENZA DEVE SCATENARSI ESATTAMENTE NEL MOMENTO IN CUI LE CONDIZIONI DEL POPOLO SI TROVINO NELLE CIRCOSTANZE PIU FAVOREVOLI…

    CHE GUEVARA

    ReplyCancel
  92. Dago
    Luglio 3, 2009 at 17:38

    NO CREDO CHE SIAMO STRETTI PARENTI MA SE LEI E’ CAPACE DI TREMARE D’INDIGNAZIONE OGNI QUALVOLTA SI COMMETTE UN’INGIUSTIZIA NEL MONDO,
    SIAMO COMPAGNI, IL CHE E’ PIU IMPORTANTE..

    CHE GUEVARA

    ReplyCancel
  93. Dago
    Luglio 3, 2009 at 17:42

    IL MIGLIOR INDOTTRINAMENTO CHE POSSA ESISTERE E’ MOSTRARE,
    PER MEZZO DELL’ ESEMPIO,
    LA STRADA DEL COMPIMENTO DEL DOVRE..

    CHE GUEVARA

    ReplyCancel
  94. Dago
    Luglio 3, 2009 at 17:51

    GRANDE SAMUELE…I

    IL CARO BENITO, CIOE IL TUO IDOLO, HA FATO QUELLO CHE TUTTI PIU O MENO SANNO.
    ERNESTO GUEVARA ALTRE TANTO…..TU, CARO EGOISTA, EGOCENTRICO E IGNORANTE…COSA HAI FATTO PER GLI ALTRI.?

    VERGOGNATI..!

    ReplyCancel
  95. Dago
    Luglio 3, 2009 at 18:01

    CARO SAMUELE…SE VUOI SCRIVERMI DIRETTAMENTE AL MIO E.MAIL?
    NON LO FARAI PERCHE SEI PRIVO DE VALORI, PRINCIPI E DI MORALE.

    CIAO COMPAGNO.!!

    ECCO:
    [email protected]

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  96. Valeria
    Luglio 3, 2009 at 21:18

    Carissima, (per modo di dire)Anna, io ci manderei te via, cmq ora cm ora me ne andrei volentieri dall’italia visto la maggior parted persone d merda ke la vivono(FASCISTE)

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  97. Giaele
    Luglio 11, 2009 at 13:46

    Penso che il Che sia un grande uomo, almeno lui ha lottato per i suoi ideala fino alla morte.

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  98. roid
    Luglio 12, 2009 at 18:14

    Aprendimos a quererte

    desde la historica altura

    donde el sol de tu bravura

    le puso cerco a la muerte.

    Aqui se queda la clara,

    la entrañable transparencia

    de tu querida presencia,

    comandante Che Guevara.

    Tu mano gloriosa y fuerte

    sobre la historia dispara,

    cuando todo Santa Clara

    se despierta para verte.

    Aqui …

    Vienes quemando la brisa

    con soles de primavera

    para plantar la bandera

    con la luz de tu sonrisa.

    Aqui …

    Tu amor revolucionario

    te conduce a nueva empresa,

    donde esperan la firmeza

    de tu brazo libertario.

    Aqui …

    Seguiremos adelante

    como junto a ti seguimos

    y con Fidel te decimos:

    “Hasta siempre, Comandante!”

    Aqui …

    dedicato a tutti quelli che votano a destra.

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  99. CIENFUEGOS
    Luglio 20, 2009 at 7:06

    nn vedo differenza da come muore un fascista…tipo il DUCE……o un pacifista,o addirittura CRISTO!!! la soppressione delle idee altrui è squallore incolore

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  100. Chato
    Luglio 21, 2009 at 16:17

    Non vedo cosa ci sia di strano o falso o irriguardoso nel vedere come veniva ucciso un guerrillero.
    Sono altresì stufo di tutta quella ” venerabilità ” espressa con citazioni del Comandante Guevara o testi di canzoni.
    Credo che il Che non volesse questo nè tantomeno finire su boxer o magliette.
    Ernesto Guevara detto ” caro amico” appunto CHE,ha lasciato un idea, una speranza; la possibilità di lottare per un ideale.
    Chi si riconosce in questo, vive e fa vivere il messaggio del Che.
    Ma mi sorge anche una domanda: Chi ” vive ” il pensiero di Guevara, vive ( scusate il gioco di parole ) come lui ogni giorno in modo rivoluzionario?
    Non intendo armi o lotte armate, ma il costante rispetto di quei valori per i quali il Che è morto.
    Nel mio piccolo cerco di viverli nel rapporto con i miei figli, con la mia compagna di vita e sopratutto con gli altri e molte volte vengo escluso dal contesto sociale in cui vivo.
    Concludo rispondendo a chi crede che che solo “puri eletti ariani ” siano fautori di cambiamento che molto probabilmente adora salti nei cerchi di fuoco o parate con carri di latta e giovani con fasce alle gambe. Pur rispettando le idee di chi in quel periodo perse la vita, faccio osservare che migliaia di italiani furono spediti nel deserto con caschi di sughero e scarpe di cartone, oppure a meno quaranta gradi sotto zero a congelare.
    Consiglio all’ “”amico di camera ” di leggere le lettere degli alpini sul Don che inviavano alle famiglie chiedendo sciarpe e calze o……..erano tutti disfattisti?

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  101. ernesto
    Luglio 30, 2009 at 23:50

    hasta la victoria siempre!!!!fascista verme skifoso tu nn mi fai paura ti mando a riposo…………

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  102. Edmondo
    Agosto 8, 2009 at 23:54

    Il Che è un assassino, ha ammazzato innocenti,solo perchè oppositori al regime, in alcuni casi eseguì materialmente egli stesso l’esecuzione, ha istituito un campo di concentramento,ha perseguitato gli omosessuali, ha applicato una sconsiderata politica di collettivizzazione con conseguente miseria per milioni di persone a vantaggio di poche e fuga di molti cervelli dall’isola caraibica.

    Il che è su tutte le magliette, gadget etc del mondo, persino negli USA, solo perchè questo produce una economia di milioni di dollari.

    Se proprio avete bisogno di una icona veramente di sinistra, studiatevi Thomas Sankara

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  103. Enver Hoxha
    Agosto 9, 2009 at 5:27

    Che Guevara è morto,ma ritornerà!!!!!!!
    Quanto tempo è passato da quel giorno d’autunno
    di un ottobre avanzato, con il cielo già bruno,
    fra sessioni di esami, giorni persi in pigrizia,
    giovanili ciarpami, arrivò la notizia…

    Ci prese come un pugno, ci gelò di sconforto,
    sapere a brutto grugno che Guevara era morto:
    in quel giorno d’ottobre, in terra boliviana
    era tradito e perso Ernesto “Che” Guevara…

    Si offuscarono i libri, si rabbuiò la stanza,
    perché con lui era morta una nostra speranza:
    erano gli anni fatati di miti cantati e di contestazioni,
    erano i giorni passati a discutere e a tessere le belle illusioni…

    “Che” Guevara era morto, ma ognuno lo credeva
    che con noi il suo pensiero nel mondo rimaneva…
    “Che” Guevara era morto, ma ognuno lo credeva
    che con noi il suo pensiero nel mondo rimaneva…

    Passarono stagioni, ma continuammo ancora
    a mangiare illusioni e verità a ogni ora,
    anni di ogni scoperta, anni senza rimpianti:
    ” Forza Compagni, all’erta, si deve andare avanti! ”

    E avanti andammo sempre con le nostre bandiere
    e intonandole tutte quelle nostre chimere…
    In un giorno d’ottobre, in terra boliviana,
    con cento colpi è morto Ernesto “Che” Guevara…

    Il terzo mondo piange, ognuno adesso sa
    che “Che” Guevara è morto, mai più ritornerà,
    ma qualcosa cambiava, finirono i giorni di quelle emozioni
    e rialzaron la testa i nemici di sempre contro le ribellioni…

    “Che” Guevara era morto e ognuno lo capiva
    che un eroe si perdeva, che qualcosa finiva…
    “Che” Guevara era morto e ognuno lo capiva
    che un eroe si perdeva, che qualcosa finiva…

    E qualcosa negli anni terminò per davvero
    cozzando contro gli inganni del vivere giornaliero:
    i Compagni di un giorno o partiti o venduti,
    sembra si giri attorno a pochi sopravvissuti…

    Proprio per questo ora io vorrei ascoltare
    una voce che ancora incominci a cantare:
    In un giorno d’ottobre, in terra boliviana,
    con cento colpi è morto Ernesto “Che” Guevara…

    Il terzo mondo piange, ognuno adesso sa
    che “Che” Guevara è morto, forse non tornerà,
    ma voi reazionari tremate, non sono finite le rivoluzioni
    e voi, a decine, che usate parole diverse, le stesse prigioni,

    da qualche parte un giorno, dove non si saprà,
    dove non l’aspettate, il “Che” ritornerà,
    da qualche parte un giorno, dove non si saprà,
    dove non l’aspettate, il “Che” ritornerà

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  104. alex
    Agosto 18, 2009 at 22:47

    almeno lui è morto x ciò in cui credeva…10.100.1000 piazza loreto
    FASCI APPESI HASTA LA VICTORIA SIEMPRE E PUGNI AL CIELO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  105. Ernesto
    Agosto 18, 2009 at 22:52

    samuele vorrei vedere appeso te al posto del duce in piazza loreto e cn te tt i fascisti carogne d qst mondo d merda W IL DUCE APPESO!!!!!

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  106. DUCE APPESO
    Agosto 18, 2009 at 22:56

    carissimo ignorante ke ha pubblicato le foto del che e ke ti vanti tanto x cm muore un comunista…sai cm è morto il duce?!? APPESO CM DOVREBBERO ESSERE TT I FASCISTI TOPI DI FOGNA

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  107. francesco
    Settembre 4, 2009 at 13:14

    L’ignoranza di chi scrive (i topi di fogna fascisti), non mi fa paura, solo schifo!
    Paragonare poi il Che a quel servo vigliacco di Mussolini, mi fa orrore.

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  108. Andrea
    Settembre 7, 2009 at 20:09

    Per me il Che era un grande non perchè comunista, socialista o altro, ma per il suo animo rivoluzionario.
    Metteva in discussione le regole, credeva alle prorie idee ed era disposto a morire per loro. Uno degli ultimi uomini ad aver avuto il coraggio di farlo!
    Ridurlo ad un’icona di un partito è una diminuzio dell’uomo e dell’eroe. Questo non ha permesso di farlo diventare un’icona per l’intera umanità. Ridurlo ad un’icona di un partito è un torto che si fa prima di tutto a lui…tutto per le solite logiche di squadra o di partito…e per la solita mancanza di onestà intelletuale.

    Speriamo che ci siano altre persone come lui (QUEREMOS CHE SEAN COMO EL CHE) e che non siano più costrette ad usare le armi per far valere le proprie idee.

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  109. raoul
    Settembre 10, 2009 at 20:10

    sekondo me il che era un grande uomo anke se sono an kora pikkolo ko tanto di lui spero ke un giorno qualkuno sia kome lui e ci salvi da quest’inkubo

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  110. Ale
    Settembre 12, 2009 at 17:37

    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE COMANDANTE. W IL COMUNISMO E MORTE AI FASCISTI!! TUTTI LE CAROGNE FASCISTE APPESE A PIAZZALE LORETO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  111. Samanta
    Settembre 16, 2009 at 21:06

    sinceramente io credo che massj nn sia un ignorante, basta leggere i suoi post. Io credo davvero che il Che fosse una persona magnifica, che pensava agli altri prima che a se stesso. Tutta la sua vita l’ha passata ad aiutare i più deboli: era capace di ambientarsi in situazioni difficili, pur avendo complicazioni di salute ecc… La sua asma non l’ha mai fermato, e non ha mai fatto pesare a nessuno i suoi problemi. Insegnava a leggere e scrivere agli analfabeti. Curava i malati. Si improvvisava dentista. Era interessato a tutto: dalla medicina alla storia. Sapeva motivare la gente a non mollare le loro battaglie. Insomma, era un genio a più facce. Servirebbero anche in italia ragazzi con due cojones come i suoi, che comincino ad interessarsi del loro futuro.

    “Il mio pensiero è sempre lo stesso…X IL FASCIO IN ME NON C’E’ POSTO!”

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  112. Steno
    Settembre 23, 2009 at 21:24

    Lo spirito del che nn morira mai…e io ammiro chi ha reso queste immagini pubbliche cosi possiamo capire in che mondo di figli di puttana viviamo….HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!!!!!!!!

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  113. Sara
    Settembre 25, 2009 at 16:51

    Ernesto Cheguevara è stato un uomo, un grande uomo, cazzo, lui ci ha provato. Il mondo non va mai come vorremmo noi ma lui ci ha provato, il suo nome è nei libri di storia e ci resterà a lungo, perchè non si è preoccupato della rivoluzione in quanto ”politica”o comunque di dirigere una rivolta, lui c’era, su tutti i campi di battaglia lui c’era, non si è mai tirato in disparte, ha combattuto per il suo sogno fino alla fine, un qualcosa di uguale per tutti, ha pensato sempre agli altri, a chi ne aveva bisogno, mai al proprio prestigio. Pensare che oggi se uno ti dice ”sei comunista!” pare un offesa, a me sembra un complimento, io non mi vergogno a dire di essere comunista, ne vado fiera, perchè credo nei miei ideali. Certo spesso il comunismo è stato totalmente frainteso, ma le idee che voleva esprimere il Che erano ben chiare e molti di noi le hanno capite e portate avanti nel tempo, nonostante soprattutto in italia continui a prevalere un governo di destra fatto di vecchi pervertiti come Silvio Berlusconi. Io credo che tra noi, la generazione che a quanto pare sta mandando a scatafascio il paese ci sia un nuovo Cheguevara, che possa cambiare la situazione. E se verrà fuori io sarò con lui, perchè non ci resisto più.

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  114. Miriam
    Settembre 27, 2009 at 13:35

    ecco cm muore un comunista un cazzo.. vaffanculo!!
    hasta la victoria siempre.. <3″che” nel cuore!

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  115. Maxim
    Ottobre 13, 2009 at 21:02

    Non voglio parlare pesantemente, ma ” ecco come muore un comunista” te lo puoi ficcare nel culo ( con tutto il rispetto )…ma ECCO COME MUORE UN COMUNISTA!!!!Lottando per gli ideali dell’amicizia, dell’amore, della patria e della giustia , quest’uomo è il sogno che ogni uomo ha da sempre.sarebbe stato un eroe pure adesso, e per quel che ha fatta rimmarrà nel mio cuore per siempre, e spero che sia così per molti…se avessi gente schierata da parte mia sarei pronto a morire per i miei ideali!!!!ragazzi non fatevi influenzare mai perchè questa è la retta via, noi dovremo riunirci tutti!! tutti cazzo !!! e far vedere a tutto il mondo che il CHÈ è vivo!! dobbiamo farlo…chi è d’accordo con me ad organizzare questa manifestazione, risponda a questo commento…e facciamo vedere chi ha veramente le palle.!

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  116. eleonora
    Ottobre 20, 2009 at 7:32

    MA SCUSATE AVETE MAI VISTO UN POLITICO DI DESTRA O DI SINISTRA CHE UNA VOLTA SEDUTO SULLA POLTRONA SI ALZA E TORNA A RISCHIARE????

    IL CHE INVECE E’ ENTRATO NEL MARE DI MERDA DELLA POLITICA E NE’ E’ USCITO PULITO

    HASTA SIEMPRE COMANDANTE

    ELEONORA

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  117. Kaisar
    Ottobre 21, 2009 at 23:25

    Guardando questo blog (specifico, ci sono capitato per caso) non ho potuto fare altro che notare quanta idolatria si ha per chi non ci appartiene… anche il soldato muore per i propri ideali, per la propria patria (non tutti ma la maggior parte) si dovrebbe fare una statua a ogni giovane che parte, lascia la famiglia e muore per il tricolore. invece si venera con un idolo un uomo che se pur avendo combattuto per il prprio ideale come molti hanno fatto e fanno ancora ora, rappresenta qualcosa che qui in italia poi non è mai esistito. Diciamocelo francamente, in italia il comunismo di stalin, lenin, marx, mao o di guevara non è mai esistito (grazie a dio) L’italia non si è mai definita comunista come cuba, la russia, la cina, l’italia si è sempre e solo definita a quei tempi FASCISTA e PROLETARIA. Comunque fate voi. noto solo che molti ragazzi della mia età si dicono comunisti ma non sanno cosa questo voglia dire e se gli si domanda il perchè, rispondono (cosa successa) “perchè sono a favore degli operai” scandaloso… insegnata ai “compagni” risposte più esaustive ed esaurienti altrimenti ci fate brutta figura… in oltre si leggono commenti in questo blog che non hanno fondmento (non tutti) del tipo chi risponde: hasta a morte il fascio. cosa c’entra? coerenza zero. Io sono un fascio, una testa rasata ,a non vengo qui a rompere il cazzo, solo a fare qualche considerazione… lo dico: io non i comunisti non ho niente a che spartire pur standoci a contatto ogni giorno a scuola. Vedo in quelli che la pensano come vou un disfattismo mentale (spero dovuto solo alla giovane età e non all’ideale) che tocca i limiti della decenza… voi rivendicate la libertà, m la libertà vostra da quando il regime non esiste più a cosa ha portato? potete fare il comodo vostro, rom ammssati in baracche e barconi, delinquono nella nostra casa, stuprano e uccidono le nostre donne e la legge italiana li punisce con cosa? 2 anni, 3 anni 10 anni e basta? poi l’italiano ora con la libertà non è più libero è succube del libertinaggio perchè ci si sente autorizzati a girare con i coltelli nella tasca a 15 anni e insultare pesantemente gli adulti, uso di droghe a non finire, mafia, illegalità anarchia, ma di questo non ve ne rendete conto? eppure io ho soli 17 anni e questo lo vedo bene.

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  118. eleonora
    Ottobre 22, 2009 at 15:05

    RISPOSTA A KAISAR

    TU STAI PARLANDO DI SOLDATI, IL STO’ PARLANDO DI POLITICI CHE METTONO LA PROPRIA FIRMA SULLE BANCONOTE, DI MINISTRI, DI SENATORI DI TUTTA QUELLA MERDA, E DI QUALUNQWUE COLORE SIANO ROSSO, NERO, VERDE O ARCOBALENO.

    mA NE HAI MAI VISTO UNO CHE LASCIA IL SUO NIDO ED IL SUO BELLISSIMO STIPENDIO PER RIASCHIARE????????????????

    ECCO PERCHè IL CHE RIMANE ANCORA NELLA MEMORIA SIA DEI PIù VECCHI, MA GUARDA CASO ANCHE IN QUELLI NON ANCORA VENTENNI, DI CUI IL CHE SE FOSSE VIVO SAREBBE IL BISNONNO.
    SONO LE SUE IDEE CHE SONO GIOVANI, IL SUO CORAGGIO UNICO (PERCHè NON DIMENTICARLO, QUANDO è MORTO AVEVA 40 ANNA E NON 18, NON GLI APPARTENEVA GIà PIù L’INCOSCENZA DELLA GIOVENTU’) AVEVA SOLTANTO LA CONVINZIONE DELLE SUE IDEE,
    E SOPRATTUTTO è ANDATO A MORIRE LUI NON HA MANDATO GLI ALTRI MENTRE LUI ERA COMODAMENTE SUDUTO SULLA SUA POTRONA

    UNA BELLA DIFFERENZA NON CREDI????????

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  119. Kaisar
    Ottobre 22, 2009 at 22:26

    Quello che secondo te manda a morire persone prima di fare questo ha combattuto in prima persona. ma non parliamo ora di storia, non serve. tanto di cappello a chi muore per il suo ideale, ma non è stato il solo. a me la politica non piace o per lo meno, la oncezione di politica che si fa ora non mi riguarda minimamente pur militando in un partio di estrema destra. tenere conto però de quadro sociale e storico, che gevara è stato solo un rivoluzionario e all’ora di guerra vera e propria non se ne parlava. o per lo meno non c’erano 2 eserciti schierati che si bastonano… un pò come la palestina e israele… era unilaterale la cosa mentre in una situazone come la 2 guerramondiale, come la guerra in vietnam, come la guerra in iraq ci sono situazioni diverse… si parla di scontri fra nazioni, e in quei casi le sorti degli scontri non li fanno i manipli di rivoluzionari, ma gli eserciti… quindi non raffrontare i rivoluzionario sovversivo alcapo dello stato, non è compatibile come paragone

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  120. ENVER HOXHA
    Ottobre 23, 2009 at 3:07

    Un tempo è esistito un grande uomo.
    dopo essersi laureato in medicina e avere lavorato come volontario in un lebbrosario, ha intrapreso quello che con il passare del tempo si è trasformato nella sua condanna: la guerriglia.
    rido…
    sapete perchè?
    tra breve non appena avrò messo in circolo la mia opinione,verrò assalita da commenti del tipo:
    …bello sto Che…
    lo so…
    è kosi!
    ma ke dovete farci?
    ma ke devo farci?
    i Modena City Ramblers e Guccini hanno scritto delle canzoni bellissime su quest’uomo.
    un grande uomo
    un grande e basta

    ha sfidato tutti
    ha sfidato l’asma
    ha sfidato il freddo
    la fame
    le pallottole
    l’ipocrisia
    anche la morte…
    ma quella è arrivata, troppo presto…
    troppo ingiustamente.
    per chi non lo conosce dico solo che anche se era un comunista ( per me questo non è certo un problema, per molti è una malattia infettiva da estirpare sul nascere…) era una brava persona, lo dico così…
    senza troppi giri di parole.
    credeva in quelli che per lui erano i suoi valori
    quelli che sono i miei valori
    per questo lo ammiro
    non è stato codardo
    ne un padrone
    solo un eroe
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE COMANDANTE CHE GUEVARA
    questo è il grido che ho nel cuore
    nella mente
    che mi pulsa
    esplode…
    non condivido tutto del comunismo.
    io non sono comunista.
    Fidel Castro non mi piace
    ha combattuto con il Che
    ma il Che non si è fermato
    non si è goduto il potere
    la fama
    l’onore
    ha combattuto la dittatura
    e ha voluto continuare a liberare altri popoli
    sottomessi ad una dittatura assurda.
    come lo sono tutte le dittature
    e se ora fosse qui e sentisse Maroni dare il permesso di soggiorno agli immigrati assunti a tempo indeterminato ( kome cerkare l’ago in un pagliaio!) riderebbe kome faccio io!
    rido
    piango
    che schifo
    i migliori se ne vanno sempre troppo presto
    i venditori di fumo
    restano
    e il fumo ce lo sbattono in faccia
    poveri noi
    addio comandante
    sei vivo dentro di me.

    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE COMANDANTE CHE GUEVARA

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  121. eleonora
    Ottobre 23, 2009 at 11:40

    SECONDA RISPOSTA A KAISARI

    MI SPIACE DELUDERTI, MA ALLORA LA GUERRA DEL VIETNAM ERA IN PIENO SVOLGIMENTO, TANTO CHE UNA DELLE SUE FRASI STORICHE ERA 10, 100, 1000 VIETNAM.

    E COMUNQUE TI RIPETO NON CONOSCO NESSUN POLITICO CHE SIA STATO IN PRIMA FILA A COMBATTERE…….
    PER ME PUOI MILITARE IN QUALUNQUE FORMAZIONE POLITICA, MA LA ZOLFA NON CAMBIA, QUANDO ARRIVANO ALLA POLTRANA, PRIMA DI SEDERCI SOPRA CI ATTACCANO IL BOSTIC, COSI’ NON SI SCOLLANO PIU’.

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  122. Kaisar
    Ottobre 23, 2009 at 14:49

    Se il vostro che disse 10,100,1000 vietnam allora per equiparare dovrei dire 10,100,1000 bologna. in fine si parla sempre d guerriglia e dei suoi lati negaivi 😉 e cmq è vero, ora tutti sono attaccati alla poltrona, ma prima no… e noi, nostalgici, non siamo attaccati alla poltrona fidati. il duce combattè nell prim guerra mondiale ta gli arditi, (i primi a rischiare sl fronte)ferito fucongedato e riunì dopo il 18 tutti i membri della fanteria, camicie nere(di origine anarchica) gli arditi di guerra(opposti agli arditi del popolo) e iniziò un movimento di operazioni sociali che non miravano a prendere il governo, ma a migliore le condizioni dell’Italia.Successivamente alla marcia su Roma del 22, il re di savoia inaricò Mussolini di creare il governo, il Duce non aspirava a questo, ma ha fatto di questa opportunità un quindicennio di benessere e ripresa (ATTENZIONE condanno anche io la guerra, è stato uno sbaglio per il semplice motivo che l’italia non era pronta, non per altro. Non ha fatto leggi, ha tenuto quello che era lo statuto albertino, ha inserito innovazioni quali penzioni sociali e simili, ma non ha mai governato come è intesa la politica oggi. Lui è stato l’unico vero rivoluzionario Italiano e francamente facendo un rapporto italia-cuba o italia-cina io non vedo altro che li dove ci fu il fascismo, le cose erano migliori e sono tutt’ora sicuramente migliori rispetto a quel che è la situazione di cuba o della cina dove vige la povertà,un divario tra ricchi e poveri impressionante,la malavita, lo stato redrogrado, analfabetizzazione,e quant’altro che è oggettivo e innegabile.molti sono comunisti e si prefiggono lo scopo d adare solo contro di noi… atteggiamento infantile. cmq userò une delle foto sopra postate per fare un volantino molto simpatico… 😉

    ReplyCancel
  123. ELEONORA
    Ottobre 25, 2009 at 20:51

    ancora a kaiser

    forse non riusciamo a capirci, ti ho già detto che la politica mi fa veramente SCHIFO e non metto in discussione che la cina, più che cuba solo perchè più ricca e più popolata oggi è l’esempio più completo del capitalismo, dell’ingiustizia e dello sfruttamento.
    Il più forte schiaccia sempre il più DEBOLE.
    Pero’ neanche il tuo duce o hitler una VOLTA ARRIVATI ALLA POLTRANA SI SONO STACCATI LO HANNO FATTO SOLO PERCHE’ COSTRETTI PER SCAPPARE……..

    IL CHE INVECE SI è ALZATO, QUANDO ERA COMODAMENTE SEDUTO, E NON PERCHE’ COSTRETTO.
    E QUESTO CORRISPONDE A VERITà’

    FATRRO
    IO AMMIRO IL CHE, PERCHè SOLO LUI E’ RIUSCITO AD ALZARSI QUANDO TI PARLO DEL CHE TI PARLO

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  124. ELEONORA
    Ottobre 25, 2009 at 20:53

    scusa kaiser, ma le utime tre righe mi sono scappate, dovevano essere cancellate

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  125. Kaisar
    Ottobre 25, 2009 at 23:36

    io non ho parlato di hitler perchè non sono un nazista, ma sono fascista. punto. secondo, mussolini non aveva bisogno di alzarsi dalla poltrona perchè la poltrona non l’ha mai avuta in quanto chi era sovrano in italia era il re. punto primo,punto secondo prima che morisse lui ha sempre avuto consenzi e non aveva bisogno di alzarsi. guevara si è alzato dall poltrona evidentemente prchè gli andava stretta la situazione e che io sappia non è mai stato realmente seduto su una poltrona. cmq tengo a precisare che il mio nick è KAISAR la parola è ellenica significa CESARE (tributo a giulio cesare, il mio nome è luigi) KAISER è un altra ligua…

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  126. eleonora
    Ottobre 27, 2009 at 12:11

    x kaisar
    Ma scusa consensi da chi, visto che è stato appeso a testa in giù e preso perfino a calci dopo morto e non da agenti della CIA, ma dalla popolazione che a tuo avviso gli tributava ancora consensi.
    E comunque tu dovresti essere in piena sintonia con il “che”, anche tu dovresti odiare gli Americani Infatti e solo grazie al loro appoggio che il tuo mussolini, è fuggito dalla porta di servizio e in borghese per non farsi riconoscere, forse per evitare i numerosi fans.

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  127. Kaisar
    Ottobre 27, 2009 at 14:57

    chi lo ha preso a calci sono stati i comunisti e tutti coloro che non hanno avuto il coraggio di morire per la propria fede a testa alta come molti hanno fatto,perchè si sà, laguerra è sinonimo di morte, sono stati tutti i disertori che non sono degni di essere chiamati ne italiani, ne uomini. io con i comunisti in sintonia non ci starò mai e poi mai… e mi sa di ovvio! sono antiamericano questo si, ma per un motivo diverso da quello che fu il motivo di ernesto… U.U

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  128. Nikka
    Ottobre 27, 2009 at 21:45

    …Per me puoi dire tutto quel cazzo che vuoi, che tu sia si sinistra, centro, destra oppure nessuno….ma un uomo così è esistito davvero, ha aiutato tutti noi per arrivare a quello che abbiamo adesso…non dice assolutamente un cazzo che orientamento politico hai…si tratta di umanità! Siccome non avete ben chiaro che un uomo di quel valore non esisterà mai più, ha dato la sua vita per un ideale, per un sogno, chiamatelo come volete…è una persona unica. Qualcuno di voi fanfaroni avrebbe le palle di morire, di dare la propria vita per questo??? Raccogliendo gente meno fortunata, e cercare di far diventare questo schifo di posto un mondo migliore! LUI è UN’EROE…a dimostrazione di tutto questo avete la fama che riscuote tutt’oggi, ha fatto la storia,quindi è già leggenda…
    Fatevi un bel esamino di coscienza…pensateci su!!!
    Per quante cose sareste in grado di rinunciare alla cosa + importante che abbiamo…. LA VITA..
    -HASTA LA VICTORIA SIEMPRE-

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  129. Nikka
    Ottobre 27, 2009 at 21:50

    PS: PER MAXIM
    APPROVO IN PIENO…MI PIACE COME SCRIVI E SOPRATTUTTO QUELLO CHE PENSI…

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  130. Kaisar
    Ottobre 27, 2009 at 21:52

    perchè non fai il conto di quanti già ne sono morti per il proprio ideale? x portarci a quello che abbamo ora e che abbiamo ora se non lo schifo? ti contraddici… gli eroi sono tutti quelli che la mattina si alzano sapendo di andare a lavorare per il sostentamento dei propri figli e della propria moglie, maggiormente chi affronta la morte a testa alta dop una vita di sacrifici. Combattere come un imbecille senza scopi per il sol gusto d’esser ribelle non signifca essere un eroe. Io non ho esordito chiamando fanfaroni nessuno. prima cosa, secondo, tutt i veri italiani per il prprio ideale darebbero la vita, i traditori no.

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  131. ELEONORA
    Ottobre 29, 2009 at 18:31

    SCUSA KAISER MA CHI SONO I VERI ITALIANI?,
    SIAMO UN POPOLO CHE CI ODIAMO E VERAMENTE , IL NORD ODIA MORTALMENTE GLI ABITANTI DEL SUD ED IL SUD CHE CERCA INESORABILMENTE DI TIRARLO IN TASCA AGLI ABITANTI DEL NORD.
    iL NORD CHIAMA TERRONI, E IN MANIERA DISPREGIATIVA GLI ABITANTI DEL SUD, E GLI ABITANTI DEL SUD HANNO MASSIMA ASPIRAZIONE SE, NON SONO MAFIOSI, DI ESSERE INVALIDI E QUINDI QUESTO GLI DA IL DIRITTO DI NON LAVORARE A VITA, LA POVERA GENTE DEL SUD O DEL NORD CHE NON è RAZZISTA, E CHE LAVORA ONESTAMENTE HA SULLA SCHIENA OLTRE AI CATTIVI POLITICI, ANCHE TUTTO QUESTO RAZZISMO.
    iL ” CHE” COMBATTEVA PROPRIO QUESTO E ANCHE PER QUESTO è MORTO.
    ECCO PERCHè IO CONTINUERO’ A DIRE :
    ASTIA SEMPRE COMANDANTE
    CHE SIGNIFICA CON TE E LA TUA IDEA FINO ALLA MORTE……..

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  132. Kaisar
    Ottobre 29, 2009 at 18:45

    su una cosa concordiamo e cocordano tutti, i politici attuali fanno schifo. i veri italiani sono i camerati che credono nell’unità d’italia e vorrebbero l’italia come uno stato etico corporativo, gli italiani possono essere avanti a tutti perchè noi abbiamo portato civiltà dove c’era la tribù, la caste sociali, i riti magici, la guerra e la magia come stile di vita e questi popoli, civilizzati grazie a roma sono diventati la germania, la francia, la spagna, il lussemburgo, l’olanda, l’inghilterra. tutto grazie a noi! molti non hanno l’idea di quella che è l’italia e di quello che è stata. Pochi ci credono e pochi sono degni di essere chiamati ITALIANI. a me del che non importa nulla, può essersi sacrificato comemolti per il proprio ideale, ma non ha portato avanti concretamente una nazione secondo i soi ideali, solo ribelli e guerriglia.

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  133. sergio
    Ottobre 30, 2009 at 18:26

    viva il comunismo!!!!

    il CHE è stato l’unico con le palle a cercare di salvare un mondo marcio , ma ora invece di migliorare stiamo peggiorando ,il mondo diventa sempre piu marcio.
    Le persone non sono degli oggetti non possono essere trattati come si vuole , e poi siamo tutti uguali uno non è diverso da me solo perche io sono bianco e lui ha un diverso colore di carnagione.
    Basta guardare chi abbiamo al governo noi italiani, berlusconi.
    Non vedo l’ora che ci sia una rivolta qui in italia ma una rivolta violenta e come leader dovremmo avre uno come ERNESTO CHE GUEVARA.

    abbasso la lega.

    ho fatto apposta a scrivere il CHE in magliuscolo e berlusconi in minuscolo.

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  134. Kaisar
    Ottobre 30, 2009 at 19:55

    oddio quì si inizia a sfociare nel fanatismo… O.o per cortesia, la differenza tra un uomo e un uomo non la fa il colore della pelle e quest è vero, ma la fa la cltura che ha alle su spalle. un negro della somalia non sarà mai uguale ad un olandese e un olandesenon sarà ma uguale ad un turco, mi sa di ovvio! 😉

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  135. Cohiba
    Ottobre 31, 2009 at 18:01

    ..mi sono interessanto a leggere un po le conversazioni..e vorrei rispondere a chi dice di essere fascista..forse molti non hanno ben capito cos’è stato il fascismo e quali orrori ha commesso il suo massimo esponente (il fascismo a ucciso non per liberare popoli. Il suo massimo esponente ha fatto uccidere il genero, approvato leggi raziali, si è unito con un’altro che non ho voglia nemmeno di pronunciare ecc ecc ecc) ora mi sorge spontanea una domanda xke molti non ammettono cio che veramente a fatto Guevara (x la cronaca Cuba è uno dei paese che nel mondo vantano il tasso di alfabetizzazione più alto)..ha combattuto per cause nobili, nel momento in cui si e trovato in difficoltà non è scappato ma ha continuato a credere nei propri ideali,sapendo che poteva andare incontro alla morte..ha cercato di creare un mondo diverso, più giusto..senza il capitalismo che oggi distrugge il più piccolo a favore del più grande per non parlare della corruzione che genera il capitalismo dove ognuno cerca di arricchirsi a discapito della povera gente. In Italia non vigeva un regime totalitario ma “il menefreghismo piu totale del re” che davanti a leggi proprio SCANDALOSE non ha mosso un dito c’è da dire che forse sulla carta non era totalitario ma in pratica si..il re in Italia si è ricordato che ricopriva una carica molto importante solo quando si è sentito costretto a destituire il tizio che era a capo del partito fascista..e questo è vergognoso!..per continuare il capo del fascismo non ha avuto le pa**e ma è scappato per formare di nuovo la repubblica di salò dove gli scontri tra partigiani e fascisti a visto tantissimi italiani morti..è questo l’uomo che voleva far grande l’Italia???[…]
    ..in conclusione io penso che la politica oggi fa schifo, non esistono più persone che hanno degli ideli come li ha avuti Guevara..la televisione, i giornali trasmettono alle masse notizie che sono controllate da chi a potere..la sinistra pensi a far politica e non accusare sempre sempre e sempre..e noi Italiani apriamo gli occhi..leggiamo per esempio cos’è stata la P2..non limitiamoci a leggere cio che ci fa comodo ma leggiamo l’uno e l’altro..
    (ps. so che anche il comunismo ha avuto i suoi orrori come le foibe e delle repressioni fatte dal unione sovietica in cecoslovacchia e ungheria ma quello e stato dittatura come lo e stato il fascismo…il comunismo cubano invece era diverso, ha ucciso si, ma ha ucciso per liberare una nazione oppressa dal potere di dittature come quella di batista..e ora la popolazione cubana venera Guevara..)

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  136. Kaisar
    Ottobre 31, 2009 at 23:58

    ascolta come ti chiami tu che hai inserito l’ultimo commento… non mi sono sfastidiato a leggere tutto il tuo post perchè come ho letto la prima riga già perdi punti. sei un dei tanti che si limita a dire: tu non sai nemmeno che è il comunismo o il fascismo. u vuliss sapè tu?! quindi se abbiamo condotto la nostra discussione con toni e registri linguistici “aulici” e con “tematiche” di discussione “decenti” ti pregherei di non fare paternali a nessuno perchè io non stò facendo lezioni agli altri e gi altri non stanno facendo lezioni a me ok? puoi dire quello che ti pare, ma non iniziare a dire: “a chi si dice fascista non sa nemmeno che è stato il fascismo”. non sono queste motivazoni valide per avvallare le proprie tesi e sfortunatamente da “studioso” di retorica e dialetticca posso dirti che non encomii a nulla cosi interagendo nella discussione! (PRECISO, LETTA LA PRIMA FRASE NON HO PROSEGUITO PERCHE’ PER ME CHI INIZIA COSI’ NON HA SICURAMENTE BUON SEGUITO NELL’ESPOSIZIONE. ENTRATA IN EXABRUPTO BANALE E ATEMATCA)

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  137. ary
    Novembre 1, 2009 at 10:46

    salve a tutti vedendo queste foto mi viene quasi da piangere… che bastardi… Ernesto Che Guevara è stato un grande e lo sarà per sempre… il colore rosso vivrà sempre nel mio cuore… l uomo deve camminare col viso rivolto al sole, in modo che questo, bruciandolo, lo segni della sua dignità…se l uomo abbassa la testa, perde questa dignità… p.s Hasta la victoria siempre.

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  138. latitante
    Novembre 4, 2009 at 13:27

    kaisar…
    paragonare la morte di un rivoluzionario che guida un popolo alla rivolta contro gli sfruttatori, ed un soldato che muore in guerra, non è proprio la stessa cosa. Se conoscessi a fondo la storia di quegli anni e la situazione politica di cuba e dell’america latina, non sminuiresti il sogno che questo personaggio ha rappresentato. Sinceramente credo che la figura del “Che” sia apoliticamente da stimare.
    Per chi ha scritto che i cubani sono stati trascinati da lui da una merda all’altra, consiglio vivemente di informarsi su cosa era cuba prima del 59…e magari ricordarsi che a Cuba per 50 anni il “che” non c’era, ma c’era Fidel, e non è la stessa cosa…e per quanto ne so io, anche Fidel ha fatto il massimo che poteva fare…

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  139. Kaisar
    Novembre 4, 2009 at 19:49

    certo, tanto di cappello, ha fatto un’azione meritevole di ricordo ma in quanto italiano oltre che apprezzare il gesto non posso fare, ho gli esempi tra la mia gente, tra il mio popolo, ho modelli migliori al quale ispirarmi. la storia di cuba, non ha niente a che vedere con quella Italiana, perchè l’Italia è la culla del mondo occidentale, l’Italia è stato una potenza mondiale,l?Italia ha avuto e ha fatto parte di molti imperi importanti e ne è stata per due volte la sede. Impero romano e impero fascista.Noi in Italia abbiamo modelli di cultura, di arte, di storia, di letteratura che sono studiati ovunque. Di cuba che si ricorda? solo che guevara. Il passato? schiava, contesa, redrograda. E lo stato lo fa lo genti che lo vivono, le genti che ne fanno parte. I tre elementi di uno stato: Un Popolo che abita un territorio circoscritto da confini naturali o convenzionali con un ordinamento, usi, costumi, tradizioni, religione che lo classificano tane in rapporto ad altri stati! Noi uomini viviamo solo grazie a quello che la terra ci da tramite il nostro lavoro e se la terra mi dà sussistenza io devo essere disposto a ricambiare con la vita!

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  140. latitante
    Novembre 4, 2009 at 20:08

    Kaisar, leggiti se hai un pò di tempo “le vene aperte dell’america latina” di Galeano (tra l’altro l’ha regalato pure chavez a obama), li capirai dopo esserti letto secoli di sfruttamento perchè ne cuba ne nessun paese latino americano è stato “la culla culla della civiltà”, e magari di come possa essere particolare e leggendaria la storia di chi lotta contro qualcuno e qualcosa molto piu grande di lui, abbandonando per amore del prossimo ed in onore della giustizia, la propria famiglia, i propri figli e per lottare per un popolo sfruttato che non è nemmeno il tuo (se non lo sapessi lui era argentino). Mi parli di Cuba come esempio di storia passata mentre mi citi gli antichi romani ed il fascismo (rivoluzione cubana 1959), mentre Cuba ha anche un presente fatto da quasi 50 anni di embargo, attentati terroristici vari (la cia ha svelato un dossier con qualche 100 di complotti per uccidere Castro). Non ti senti un pò limitato a guardare solo nel tuo giardino di casa??? quali sono gli eroi nostrani??? mussolini (tra l’altro ex socialista)?? quindi te vorresti che io avessi come eroe una persona che emana leggi raziali ed entra in guerra con Hitler, diventando quindi complice di tutto quello che sai??
    dai, su, prova a ragionarci un pò….

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  141. Kaisar
    Novembre 6, 2009 at 16:41

    non sono io a guardare solo il mio giardino, sei tu che pensando di non averne, guardi quello degli altri. ;)Non ti sembra di aver riportato episodi spiacevoli di Cuba? Non ce ne trovo nemmeno uno buono. Come mai? Non voglio intraprendere il metodo Socratico altrimenti non ne verremmo più a capo, ma qualche sfizio me lo tolgo 😉 tu come molti, associ il fascismo al razzismo. Sai cos’è il razzismo? Perchè lo giudichi negativo? Conosci il creatore e l’impositore delle leggi raziali? Hai vissuto o ti sei informatotramite documenti autntici e incontrastabili sul perchè queste siano state introdotte? Intanto rispondi a queste domande. In più, visto che ne io e ne tu, in quel tempo c’eravamo (sfortunatamente per me e immagino fortunatamente per te) facciamo qualche paragone a oggi, perchè bene o male l’andazzo è lo stesso. Se prima si viveva il fenomeno dell’antisemitismo ( premetto, io non sono anti semita, sono antisionista e tu da buon comunista dovresti concordare con noi fascisti per ragioni storiche che dovresti sapere)oggi abbiamo il disagio/problema dei musulmani. Mooolti Italiani, soldati, sacerdoti, giornalisti, reporter, turisti e chi più ne ha più ne metta, spesso si sono trovati in stati islamici (non come abitanti, ma come soggiornanti) e sono stati uccisi, presi in ostagio, coinvolti in attentati o altre “pratiche CULTURALI” islamiche perchè secondo i musulmani c’erano delle “piccole INCOMPRENZONI” che sono costate la morte a molti di noi. Poi però in Italia, stato che grazie a quel “sant’uomo” di Togliatti è diventato uno stato PARADISIACO E TOLLERANTE ispirato al modello USA che noi con tanto “amore” odiamo, osita non come SOGGIORNANTI, m come ABITANTI una, per fortuna, minoranza anche islamica. Mi chiedo come per “RISPETTO” di una minoranza che già ha avuto più del dovuto da noi, si permettere di PRETEDERE “piccole” cose del tipo moschee, l’ora di religione islamica nelle scuole, cimiteri e addirittura il “DIRITTO AL VOTO” quando poi noi se andiamo nei loro paesi ci uccidono se le nostre donne non indossano il burcha o come cazzo si chiama o se minimamente ci permettiamo di dire qalcosa. Ci vorrebbe un umano reimpatrio xquesta gente che è per primo razzista verso di noi, caso ultimo di quella ragazza musulmana uccisa dal padre perchè era fidanzata con un italiano. NON POSSIAMO ANDARE AVNTI COSI! RENDTEVI CONTO! tu mi parli di razzismo, e il vostro caro TITO che ha infoibato cisrc 30 mila uomini, di cui la maggior parte con l’accusa di essere italiani e non parlarmi di vendetta, perchè dato certo, e per questo mi farei uccidere, dll’italia al periodo delle deportazioni non è partito un solo treno di ebrei destinato ai campi di sterminio! Mussolini è morto dando la sua vita per il popolo italiano che si è dimostrato INGRATO,IPOCRITA,TRADITORE,INCIVILE, e consentimi l’espressione, SENZA COGLIONI SOTTO! le cose si devono dire con verità non solo perchè ci fanno comodo o ci fa comodo mettere in cattiva luce gli altri. è inutlie a dire, il comunismo in italia prim di tutto non c’è mai stato, è morto con la caduta del muro di berlino e se noi fascisti siamo stati combattuti o odiati solo da voi comunisti, voi siete stati combattuti da noi, dalla germania nazista, dal gappone di tojo dgli stati uniti e persino da berlusconi che,se pur è qualcosa di nevtivo in italia ma qualcosa la sta facendo.siete combattuti dalle forze dell’ordine, i bigatisti, l’hai sentta la compagna maria? si è impiccata. sono pazzi, il cameata roberto fiore quando era in carcere per dieci anni, la mamma si suicidò per il dolore del figlio, andava venti metri avanti da solo contro l’onda rossa a dare e prendere sprangate e ora a distanza di anni di questo lui ne parla con gli occhi lucidi e orgoglioso perchè questo ha fatto di lui un uomo forte, mentre i brigatisti basta una condanna e si impiccano. questa è la realtà dei fatti. ti risulta o no?!

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  142. latitante
    Novembre 7, 2009 at 2:53

    kaisar…sorvolando sulle ultime righe che sono quasi esilaranti, dove parli dei suicidi dei brigatisti e l’orgoglio dei tuoi amici (che a quei tempi lanciavano dalle finestre qualche anarchico fastidioso), mi dispiace molto, ma sei veramente limitato. Parli con la propaganda che ti mettono in testa, senza ragionarci sopra. citi gente morta in posti islamici senza sapere di cosa parli, e soprattutto credi che se una civiltà è arretrata rispetto alla tua, te abbia il diritto di essere arretrato con loro. adoro anche io le tradizioni, e ti assicuro che nonostante quello che ci circonda, sono fierissimo di essere italiano, e non vorrei essere nato in nessun altro posto al mondo. e magari ti stupirò dicendoti pure, da non credente, che VOGLIO il crocefisso in classe! a come dici te sembra che te ne vai in medio oriente e ti ammazzano…guarda, ho un’amica che se ne è andata da sola in Iran, e non ci crederai, ma è tornata viva, e raccontando che gli iraniani sono un popolo civilissimo. quello che uccide nel sud del mondo è la fame e l’ignoranza…ma te stai ancora dietro a quello che ti dicono i telegiornali, dove per 2 mesi un rumeno al giorno fa un omicidio, poi non se ne parla piu…dove per 3 mesi sembra che ci schiantiamo tutti con la macchina il sabato sera??? prova a viverle le persone ed a conoscerle, e scoprirai che poi alla fine non sono diverse da te…ho avuto la fortuna di vivere con spagnoli brasiliani irlandesi lituani e indiani, e da ognuno puoi imparare qualcosa. poi ci sono i disadattati….rumeni, musulmani ed italiani…e li magari ci scappano gli atti di violenza, ma la violenza è quasi sempre data dalla disperazione. si, uno ha ammazzato la figlia perchè stava con un italiano, grazie…ovvio che era un imbecille squilibrato…ma in italia un padre ha tenuto la figlia segregata in una stanza e violentata per 15 anni…allora anche noi siamo un popolo di incivili….? Non siamo nell’800…il mondo si evolve, i mezzi di comunicazione, internet, gli aerei…da dove vivo io ci metto 6 ore ad andare a milano, e 2.30 per andare a londra….prova a guardare questo momento come se lo leggessi su un libro di storia…è ovvio che stiamo andando verso una civilta interculturale…toglimi una curiosità…ma quanti anni hai???

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  143. latitante
    Novembre 7, 2009 at 2:57

    P.S.
    le leggi raziali sono razziste per definizione…quindi se fai una legge raziale, sei razzista…gli ebrei italiani nei campi di concentramento ci sono finiti, avevo pure una prof con la svastica tatuata su un braccio…e se non ci sono finiti in massa è perchè Mussolini non ha vissuto abbastanza…

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  144. Kaisar
    Novembre 7, 2009 at 17:21

    con tutto rispetto posso dire che le tue affermazioni sono sbagliate. Sei schiavo di una fottuta mentalità di finta libertà e di cazzate. I morti il sabato sera ci sono perchè grazie a chi come voi dice: legalizziamo la droga oppure che la droga non fa male a nessuno questi sono i risltati. Manca ordine, rigore, tutte cose che grazie ai comunisti schifosi sono stat introdotte in Italia. Mussolini non ha spedito nessuno nei campi, dati presi dagli archivi di stato. Pensala come ti pare, voi non arriverete mai a capire. Smetto i scrivere su questo sito perchè sinceramente mi fate ridere. da me si dice che: a lavà a cap o ciucci, si sprec acqu,sapon e timb. quindi.

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  145. latitante
    Novembre 8, 2009 at 4:17

    ascolta kaisar, ho la fortuna o la sfortuna di conoscere abbastanza da vicino quasi tutti quelli di forza nuova della mia città,e se te vieni ora a parlarmi di droghe sei veramente triste. gli amici tuoi di forza nuova sono ubriachi come le merde quasi tutti i giorni…ne piu ne meno che uno di sinistra, smettila di dire cazzate da partito. Ancora stai a difendere mussolini, ma lascia perdere…viviti la vita, e viviti il mondo da cittadino libero..fidati di me, viaggia se ne sei capace, apriti e liberati dai tuoi schemi mentali, scoprirai tante cose che non ti aspetti…spero (ma dubito) che prima o poi avrai il piacere di scoprirle….in bocca al lupo mio “limitato” amico…!!!

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  146. Kaisar
    Novembre 8, 2009 at 10:52

    pensala come vuoi, io sono di fn e ti posso assicurare che da noi non ci sono ne ubriachi, ne drogati e ne altro. Siamo tutti studenti,contadini,viglinati, asfaltisti e pittori. Ecco perchè voi non andreta o non siete mai andati avanti, perchè siete cani sciolti, che non faranno mai niente per lo meno noi in passato abbiamo avuto modo di fare qualcosa. Quindi per metu non sei nemmeno comunista 😉 perchè in italia non ce ne sono se non quelli che stanno a rifondazione o altri partitini come FN CP la nuova MSI Fiamma o la destra. Fai u pò te. Posso affermare a gran voce: Con orgoglio dalla parte “sbagliata” Io non difendo Mussolini, io difendo la mia idea. Il leader può morire, ma l’ideale no. Abbiamo perso una gerra in passato, siamo stati addirittura definti “illegai” eppure noi siamo ancora qui. A distanza di anni, di secoli e millenni, io ci credo ancora come molti altri come me e non faccio della mia vita uno spazio aperto a tutte le cose tanto da imbastardire il mio animo creando dentro la mia mente una cozzaglia di culture e opinioni diverse. E’ bene per l’uomo conoscere ma rimanere sempre sulla sua linea. Per cultra io posso informarmi, conoscere, ma per come la vedo io bisogna rimnere integri ne proprio penseiro senza apprendere un pò ovunque e creando un miscuglio. Non saresti tu ma saresti il pensero di molti. con questo ho veramente concluso.

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  147. marco
    Novembre 21, 2009 at 18:26

    mamma mia quanta confusione che hai in quella testa .
    sono una persona che dialoga ma con certi fascisti l’unica cosa da fare è……….ci vedremo presto!

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  148. latitante
    Dicembre 9, 2009 at 2:43

    kaisar, Mussolini era un coniglio, e quando si mise male la situazione tento goffamente di scappare, non come allende che aspetto la sua sorte al suo posto…ma queste sono solo cazzate, e mi spiegherai un giorno come puoi giudicare gli eroi di destra o di sinistra da gli episodi dei singoli… ti attacchi a queste cazzate che ti hanno messo in testa per definire eroe chi non lo era ed esaltare un ideologia di esaltati…

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  149. Sa
    Dicembre 13, 2009 at 14:05

    Non capisco come avete fatto a parlare ( dialogare è un termine impossibile con certe tipologie di persone) tanto con uno che con un sorrisetto del cavolo a smile giallo( guarda commento del 25 Ottobre 2009 alle 20:51) afferma di voler fare con le foto qui esposte un volantino simpatico. Come avete fatto a rispondergli? Indifferenza per tanta bastardaggine.

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  150. Giacobbe
    Dicembre 16, 2009 at 17:41

    6 un cagiò

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  151. Davide
    Dicembre 30, 2009 at 13:17

    da Ignorante scrivo:il che era un grande uomo.lottava per tutto quello che riteneva giusto e per molti era giusto.ho 15 anni rifondazione comunista con Claudio Pagano se posso permettermi un secondo “”ché””..nn fraintendetemi.non voglio assolutamente metterlo al suo posto.da quello che ho studiato e secondo le mie opinioni il CHE’ ha ridato cuba ai cubani e non ha imposto con forza la sua politica. non si può dire che che guevara non era comunista visto che era lui stesso a dirlo.che guevara era un vero uomo poche chiacchiere e molte azioni.è morto x la sua gente(la gente che credeva in lui)adesso mi viene da scrivere:
    ernesto guevara come cristo gesù,
    ti hanno tradito e non canti più.
    il giovane ernesto di buona famiglia
    diventò comandante della santa guerriglia..
    HASTA LA VICTORIA,SIEMPRE.
    RICORDATE un vero rivoluzionario è guidato da veri sentimenti d’amore

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  152. Col Che
    Gennaio 3, 2010 at 14:16

    Se il CHE fosse qui con noi starebbe piangendo guardando indignato questo mondo di merda! Resistete Chiapas!

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  153. Kaisar
    Gennaio 3, 2010 at 14:23

    le vostre chiacchiere hanno la consistenza dell’aria fritta… il vero uomo ed eroe è colui che ogni giorno lavora per la proria famglia, e fa sacrifici per dare un futuro migliore lontano da voi comunisti di merda…. il mondo vi sta defecando piano a piano tranquilli. Mi sono rotto di rispondervi siete di coccio e rimarretsempre cosi. Buona vita idioti

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  154. latitante
    Gennaio 3, 2010 at 18:09

    ma di che parli kaisar??? ma che pensi che al mondo lavora solo la gente di destra….magari!!!
    il vero eroe è colui che si comporta da eroe in caso, di qualunque fazione sia…smettila di spacciare propaganda da terza media per cortesia…

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  155. Kaisar
    Gennaio 3, 2010 at 20:08

    e gia te non vuoi fare un cazzo dallamattina alla sera e se il tuo sporco che è un eroe il mondo deve finire domani

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  156. latitante
    Gennaio 3, 2010 at 21:26

    “e se il tuo sporco che è un eroe il mondo deve finire domani” (lacune linguistiche)….
    si, mi piacerebbe proprio non fare niente dalla mattina alla sera, come credo la maggior parte della gente che lavora, e non ci trovo nulla di strano in questo…credo che continuare a parlare con uno convinto che se sei di destra sei fatto in un modo e se sei di sinistra in un altro, sia solo una perdita di tempo. Ho tanti amici intelligenti di destra (anche se non ne capiscono tanto di politica), ed altrettanti amici idioti di sinistra, ho amici nullafacenti di destra e grandi lavoratori a sinistra…una fede politica non fa di te un grande uomo, ne tantomeno ti incatena agli stereotipi che continui a sputare su questo blog, ma evidentemente, abituato a frequentare solo gente uguale a te, fatichi a capirlo…
    ed è inutile che continui a scrivere qua, tanto ti risponde solo gente di sinistra, e come sai purtroppo, non siamo tanto intelligenti.
    Ti saluto eroe, spero che grazie agli eroi come te, la nostra patria possa un giorno tornare a splendere come un tempo…

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  157. ellipsis
    Gennaio 5, 2010 at 13:32

    Gli insulti dei fascisti che si intrufolano in questi blog sono sintomi di paura verso il più grande della storia. Io sono pacifista, ma per la libertà e l’oppressione sono pronto a prendere il fucile, dato che è l’unico mezzo per farsi sentire contro chi non guarda in faccia a nessuno per conquistare il mondo.

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  158. Kaisar
    Gennaio 5, 2010 at 16:46

    u tu guarda, un’altra emerita testa di cazzo…io non h paura di nessuno e di niete perchè voi mi fate ridere e devo riconoscere che è una bellisima perdita di tempo stare qui sopra a prendrvi per il culo…. siete tutti santi, tutti avete ragione grandi comunisti, continuate a farci ridere XD

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  159. francesco
    Gennaio 14, 2010 at 0:36

    Kaisar…Impara la storia prima di parlare da semplice borghese fascista.Da comunista quale sono orgoglioso di essere e da militante che ogni giorno si batte x i diritti degli operai e delle fasce deboli sento di compiere le azioni x cui il comunismo è nato.Portare eguaglianza sociale e abbattere le classi.Ora,ammettendo tutti gli omicidi e le orrende deportazioni compiute durante il periodo stalinista efatte pure dopo la sua morte non si puo’ paragonare la rivoluzione cubana ed il Che alla stregua dell URSS.
    Quest uomo ha combattuto x liberare un popolo oppresso da una dittatura filo-americana sanguinaria ed ha portato la rivoluzione,o, se non altro l’ idea della giusta causa ribelle in molti altri stati.E per questa lotta è morto non da sconfitto bensi da vincitore.Un po’ come il Cristo risorto(sono ateo ma il paragone ci sta’).A chi dice fra i compagni che il Che non era comunista ma socialista consiglio vivamente di leggere le sue lettere di elogio alla rivoluzione sovietica e inconsapevolmente a Stalin(non si conoscevano i suoi delitti all’ epoca).Comunque sia il Che è vivo e lotta insieme a noi come Allende ed il nostro Peppino Impastato!

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  160. latitante
    Gennaio 14, 2010 at 18:10

    per onor del vero, e con ragione, il Che criticò apertamente l’unione sovietica…

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  161. Sconvolta O.o
    Gennaio 14, 2010 at 20:24

    bah..è incredibile come ancora nel XXI sec noi uomini siamo capaci di tanto odio gli uni vesro gli altri..assurdo come ancora si etichettino quelli del sud come mafiosi..la mafia è anche al nord..ormai è ovunque..ma comunque..sono sconvolta perchè le persone parlano parlano qui su internet..attraverso uno schermo, e non facciano proprio niente di fronte ai reali problemi di questo paese..e anche se li viviamo ogni giorno,diventiamo esseri passivi a questo governo..non interessa a nessuno se sei di fascista o comunista!!!! ormai la politica italiana fa schifo..ma cavolo..dico io..invece di aspettare un altro Che..smuoviamoci tutti..però ogni volta la risposta complessiva è: “tanto non cambierà mai niente” .. se l’avessero pensata così tanti altri uomini non so in che mondo vivremmo..sicuramente peggio di questo..

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  162. Kaisar
    Gennaio 14, 2010 at 22:23

    per chi ha detto che è fiero di essere comunista e mi dice di imparare la storia. a costui rispondo: trova una risposta migliore e non dire come tutti gli “intellettuali” comunisti del cavolo. Sapete dire solo questo, “studia” come se la storia che studiamo è relamente quella che è. e qui nessuno può darmi torto. secondo: i fascisti non sono borghesi. nessuno tra noi camerata è un borghese. chi viene sempre borghesia siete proprio voi comunisti e poi sputate nel piatto dove mangiate. gli operai… che ne sai tu della fabbrica? chi ti ha addottrinato? chi ti ha rimpilzato la mente di cazzate sugli operai? gli operai lavorano 8 ore al giorno come tutti i lavoratori di questo genere. mio padre come vigilante lavora 8 ore con un salario che va da 1100 a 1400 euro, pari a quello di un operai in regola. se le industrie non sono a norma di certo non c’è bisogno di essere comunista per protestare! le clasi deboli: la maggior parte di noi camerati ha lavori normai. da noi sono contadini, asfaltisti, vigilanti, pittori e guardia carcerieri. I punti di FN li vuoi sapere se non li sai? ora te li dico: tra i tanti c’è il contro le morti bianche sul lavoro e tutto ciò che ne scatena, rivalutazione dei lavori agricoli, no alla mafia etc… tu dici di voler abbolire le classi sociali e di portare uguaglianza… non siamo più nel medio evo e le classi sociali non esistono più. aggiornati. primo. secondo,tu vuoi creare la masificazione, l’appiattimento della società. se tutti fossimo uguali sotto ogni punto di vista come dici tu e come dite voi non ci sarebbe meritocrazia, ne soddisfazioni personali, ne ricompense e ne equità morale. s saremmo tutti uguali dinanzi alla legge e tra parentesi già noi siamo uguali tutti avanti alle legge quindila tua paroa è inutile… dovrebbe essere un pò più rigidi nell’attuar questo “sacramento” ma non è necessario essere comunista per ribellarsi… altra cosa, non accetto che un’ateo comunista come te mi paragona un uomo che ha fatto lo sbruffone come il che con Gesù Cristo! è inammissibile. ora, te grida quello che vuoi, fai quello che ti pare compi tutte le azioni che ti pare, ma sappi che la tua concezione è erronea in quanto voi comunisti non avete un fulcro di pensiero comune ma ben si siete in contraddizione tra di voi. il fascismo nasce nelle campagne in risposta all’avvento rosso italiano pre “25. “studia :)”

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  163. Sconvolta O.o
    Gennaio 14, 2010 at 23:28

    ellipsis …sisi..si vede proprio che sei pacifista..ma per favore..un pò di coerenza! Quanta ipocrisia..

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  164. francesco
    Gennaio 15, 2010 at 15:41

    Kaisar..Io lavoro in fabbrica nel settore del legno da quando ho 17 anni e adesso ne ho 23.Per cui la realta’ operaia e di crisi economica attuale la conosco forse piu’ di te..Il discorso dell indrottinamento non regge.Ho sempre discusso e pensato con la mia testa.Seconda cosa io parlo di Gesu’ Cristo e lo paragono al Che quanto mi pare e piace..Stimo la figura di Cristo anche se non credo nelle baggianate della fede cristiana,.Poi fatti un esame di coscenza perche’ il fascismo visto che tu parli di nascita del fenomeno nelle campagne per prima cosa ha abolito i sindacati.Se FN si schiera con gli oprai fatevi schifo da soli,perche’ chi si definisce fascista non ha e non deve aver nessun diritto in Italia.Fomentate l odio razziale e la guerra fra poveri,immigrati e non.Per cui prima di proporvi inutilmente al Paese sciaquatevi la bocca.

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  165. Kaisar
    Gennaio 15, 2010 at 18:52

    francesco allora, prima di tutto, mettiamo i puntini sulle i. tu stai in fabbrica da quando avevi 17 anni e ora ne hai 23, sono passati sei anni. la crisi come c’è per te, c’è per gli agricoltori e per la stragrande maggioranza dei settori lavorativi. tranne che per gli imprenditori… ma questo sai benissimo che non dipende certamente da noi cittadini, ma dal malgoverno, e qui credo che concorderai con me. devo però rimproverarti di una cosa: non sei adeguatamente informato sulle lotte che FN porta avati, su quali sono i nostri punti e le noste idee, quindi prima disparare stronzate stratosferiche con la onsistenza dell’aria fitta, vai a vedere o se non ti interessa, ti prego, non parlarne. il tuo discorso non ha una consistenza… non si capisce molto e ti pregherei di articolare il tuo discorso un pò meglio. ora per farti chiarezza ti illustro brevemente chi è FN e cosa pensa FN. (bada, non a caso ho detto chi e non cosa) FN è un movimento di persone che ne determinano un solo essere (filosoficamente parlando) i suoi militanti soo legati a un sentimento di fraternità… detto cameratismo. Hai presente? credo di si. Quello che FN pensa principalmente è:

    -piano famiglia
    -sviluppo e rivalutazione dell’agricoltura
    -abogazione delle leggi abortistiche
    -abrogazione delle mancino-scelba
    -ripristino ecclesiastico
    -contro massoneria e sette segrete
    -blocco dell’immigrzione e umano reimpatrio
    -difesa delle tradizioni

    in più ci sono delle altre “idee” che noi abbiamo di fondo che riguardano:

    -no alla mafia
    -stop delle morti bianche sul lavoro
    -piani di susidi economici locali
    -no alle droghe di qualsiasi genere
    -etc…( finisco qui ancheperchè ci vorrebbe troppo per dire tutto)

    ora noi
    -NON creamo lotte tra poveri, perchè in quanto tali siamo con loro.
    -NON pretendiamo niente, NON riceviamo niente, ma DIAMO quello che abbiamo e facciamo quello che possiam per far cambiare qualcosa. (esempio: siamo un paese non molto grade [circa 35 mila anime in diminuzioneogni anno di più perchè noi giovani non troviamo lavoro usciti dalla scuola] dove abito io e la militanza è poca. la politica è sempre la stessa canzone e non muove un dito se non pe farsi votare. abbiamo aperto da un’anno e abbiamo affrontato le prime comuali (risulato che non aspettavamo. aspettavamo molto di meno e invece abbiamo fatto un’esordio a dovere senza pretese…), abbamo (con una protesta) far rimettere in sesto un’arteria trffcata e malridotta, causa di incidenti frequenti, spesso anche mortali come è accaduto e stiamo battendo per un piano di sussidio economico locale a vantaggio maggiormente dei meno fortunati. Io, comecoordinatore del gruppo studentesco, ho organizzato questa estate un preidio sulla scuola e se anche le risposte dal nostro paese non sono “attive” da parte di tutti dala situazion di arretratezza che c’è qui, comunque stiamo facend cose che la sinitra quà nonstà facendo… e che non farà mai.) quindi “amico mio” non è quello che credi… riflettici 🙂

    ReplyCancel
  166. marco
    Gennaio 16, 2010 at 8:53

    Karo Kaisar io sono un sindacalista e mi piace sentire alcune affermazioni che fai e che ti ho gia’ dettoc’è molta molta confusione storica in quello che dici.
    Per quanto riguarda le battaglie tra i braccianti i primi ad scendere in piazza sono stati proprio i socialisti rivoluzionari contro la borghesia e i proprietari terrieri.
    Appoggiati dalla cgil e poi dal partito comunista i lavoratori nel corso della storia del 900″ hanno aquisito diritti e tutele subendo purtroppo 2 guerre mondiali milioni di morti.
    tu parlavi delle 8 ore…. bene ti ricordo caro compagno che venne pensata la questione da un ebreo della germania un certo Karl Marx il quale diceva dopo ever scritto il capitale (LEGGILO!!!)UN UOMO LAVORA 8 ORE-8 ORE RIPOSA E 8 ORE HA UNA VITA SOCIALE=24 ORE.
    TI RICORDO INOLTRE che il nazismo vuol dire nazional socialismo e fascismo deriva dal fascio con idee all’inizio che si rifacevano al socialismo e al comunismo.
    Kome la storia ci insegna tutto questo venne messo sotto terra e il fascismo qui in italia divenne amico della borghesia del capitalismo e del clericalismo più schifoso contro l’ideale di lavoratori come me e te.
    Sono d’accordo di cambiare ognuno con le proprie idee ma le piazze si riempiono con persone non con le ideologie.
    iscriviti alla cgil ti sentirai storicamente più vicino di quanto credi.

    ReplyCancel
  167. Kill.Psycho
    Febbraio 1, 2010 at 16:14

    oddio, ma io stavo leggendo questo intervento interessante, e ho cominciato a pensare che non ci fosse più gente stupida nel mondo. Poi sono iniziati i commenti di alcuni che offendono altri, chi perchè pensa che questo intervento non sia abbastanza rispettoso, e non capisco perchè, e di chi s offende perchè l’altr è troppo comunista e/o troppo fascista.
    e ho capito che la gente non cambia, e questi modi di affrontare quelli che dovrebbero essere i problemi comuni, finiranno sempre col rovinare tutto . Sinceramente è diventato davvero insopportabile vedere gente di destra e di sinistra che si affronta in modo barbaro e incivile.
    ormai, inutile dirlo, il comunismo e il fascismo sono morti e non penso sia del tuto un male.
    ad ogni modo, questo intervento sul che è stato davvero interessante, mi complimento con te, autore.

    ReplyCancel
  168. anna
    Febbraio 23, 2010 at 22:02

    vale, valeria, valentina come ti chiame tanto nn torno su a guardare il tuo nome ma sai che ti parlo a te.
    Carissima (come m hai detto)
    io non sono fascista, xke mia mamma e dominicana (quando mia mamma e andata a cuba l hanno scambiata x una prostituta cubana) e mia mamma indossava un braccialetto d oro, e l ha fermata la polizia xke un cubano non puo indossare niente di valore, a prescinde di questo che non c’entra niente… ma te voglio di… perche in un paese cosi “grande” come cuba, la gente non ha i loro ideali? non ha liberta di parola? perche il grande fidel castro ha tutto quando il resto del popolo non ha niente?
    Se mi mandi via guarda mi fai un favore, ma non so perche l hai detto, se quella che se ne vuole anda sei tu, vatene a cuba no? vatene dal grandissimo fidel.
    Io conosco tante ragazze cubane che vanno dallo stesso parrucchiere che vado io, mi parlano che se ne so andate via perche la situazione era insoportabbile (loro sono dell Habana) non potevano neanche cambia il colore della casa perche fidel non voleva, cose allucinanti…. un paese come cuba, per carita, dove i cellulari sono arrivati un anno fa…. e per il tostapane bisogna aspettare (come ha detto il fratello del tuo adoratissimo fidel)…. ma dove va? nn si sviluppa per l ignoranza del loro presidente…. stanno indietro poveretti.
    io che ho avuto l opportunita di andare a santo domingo mi sono resa conto della realta di molti cubani che abitano la, sono disperati e con la paura d un giorno dover tornare a cuba.
    Io non voglio farti cambiare idea, per me puoi pensare come ti pare, tanto io non cambiero i tuoi ideali come tu non cambierai i miei, tu puoi essere comunista quanto ti pare, ma non diffendere cuba, i cubani e fidel, non dire che non e vero quello che ho detto, o che per me indossare una collana e tutto (Come HA DETTO UNO nn so chi sia ma nn mi conosce e non puo parlare xke io sono libera di mettermi quello che mi pare e quello che mi posso permettere grazie a Dio, che non c’e un fidel in italia che ce lo vieta) per me e la mia LIBERTA quella che conta, quello di poter fare in liberta cio che mi pare, ed e per quello che abitiamo in un paese sviluppato, e che non pensa ancora al tostapane e a chi parla male del presidente ma pensa ad andare avanti.

    io non so tutte le offese che mi sn beccata qua ma io ci rido, e a tutti quelli che mi hanno offesa, smettete di contradirvi, dicendo di rispettare i vostri ideali….allora rispetate anche i miei…

    ReplyCancel
  169. Kaisar
    Marzo 1, 2010 at 19:08

    grande anna…e per il sindacalista, non ho nessuna intenzione di far parte della vostra schiera di sovversivi… per me siete sovversivi… riquoto anna

    ReplyCancel
  170. pacoramon
    Marzo 25, 2010 at 18:53

    “siate soprattutto capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia commessacontro chiunue ed in qualunque parte del mondo! è la qualià più bella per un rivoluzionario. questo diceva il Che. Hasta la vottoria!
    o vottoria o morte!

    ReplyCancel
  171. Doraashes
    Aprile 27, 2010 at 23:08

    diffondere queste foto con commenti così superficiale è una assoluta mancanza di rispetto e lo è indipendentemente dal fatto che il soggetto sia o no il che guevara

    ReplyCancel
  172. Jumpersmile
    Aprile 28, 2010 at 19:36

    concordo pienemente con Doraashes

    ReplyCancel
  173. Massimo
    Giugno 15, 2010 at 23:14

    Io ho 50 anni sono nato a Bologna, nella Bologna rossa degli anni 70, poi sono emigrato in Svizzera. Ho cercato di vivere tutta la mia vita nell’esempio del Che, ho educato i miei figli con quell’esempio e posso dire che il Che è vivo più che mai:

    Hasta siempre comandante

    ReplyCancel
  174. Kaisar
    Giugno 20, 2010 at 12:55

    Inculcare in giovani menti idee che equivalgono ad una malattia… poveri figli.

    ReplyCancel
  175. Giulia
    Luglio 9, 2010 at 16:42

    Non ho letto tutti i commenti, ma se qualcuno non te l’ha già fatto notare, mi permetto di scriverti (giusto per riappropriarci di una corretta terminologia) che Guevara non era affatto un comunista. Anzi, criticava il comunismo Russo che secondo la sua etica ferrea non rientrava affatto nella sua idea di giustizia per il popolo.

    ReplyCancel
  176. la rossa
    Luglio 13, 2010 at 12:57

    …poche parole…
    …HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!!!!!!!!!!!!!
    [email protected]

    ReplyCancel
  177. augusto
    Settembre 17, 2010 at 17:25

    x Kaisar
    circa sei mesi fa su questo blog,avevi scritto che ti eri rotto e smettevi di scrivere!
    Ci speravo.

    ReplyCancel
  178. emiliano
    Novembre 24, 2010 at 22:19

    quante idiozie avrebbe letto il che.

    ReplyCancel
  179. Francesco
    Settembre 23, 2011 at 5:27

    So che sono passati mesi dall’ultimo commento ma sono capitato qui e volevo dire anche io la mia.
    Il punto è che la gente ormai parla per niente senza conoscere, senza leggere e senza studiare. Non tutti sanno chi era davvero che guevara, nè chi lo ama e nè chi lo odia.
    Con questo non voglio dire che “io so”. Io non sono nessuno, solo solo un ragazzo che ha letto molti libri e che ha capito che l’immagine del che è stata traviata (e come la sua tante altre).
    Ormai essere fascisti o comunisti è di moda, ma nessuno sa cosa vuol dire veramente altrimenti non si spiegherebbe perchè una massa di ragazzi cretino vorrebbero di nuovo la dittatura.

    ReplyCancel

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